venerdì 6 agosto 2010

Forse domani


Dopo una logorante salsa fatta in casa, mi rilasso un po’ al pc e curo anche il mio space. Già in settimana, avevo cambiato un po’ dei video in alto alla pagina. Ora ne restano altri quattro da mettere. E guarda caso, proprio oggi è uscito il nuovo video di Eminem e Rihanna “Love the way you lie”. Ma la traduzione che voglio farvi leggere oggi non è della canzone di Eminem.


Non so se ricordate gli Stereophonics. Fecero una canzone che ebbe un discreto successo non so quanti anni fa… La canzone si intitolava “Maybe tomorrow”.


“Sono stato abbattuto e mi sto chiedendo il perché  / Quelle piccole nubi nere mi girano attorno, girano con me / Perdo tempo ma tutto sommato mi sento bene / Penso che andrò fuori a passeggiare e comprerò un arcobaleno / Sorriso, sono libero, sono libero in tutto / Così forse domani troverò la mia strada di casa  / Così forse domani troverò la mia strada di casa. / Guardo attorno a questa bella vita / Sono stato sul gradino più basso; sono stato dentro ciò che era fuori / Ma noi respiriamo, noi respiriamo. / Voglio la brezza e l'apertura mentale / Voglio nuotare nell'oceano, voglio prendere il mio tempo per me, è tutto gratis. / Così forse domani troverò la mia strada di casa.”


Poche parole, ma esprimono una tristezza che, con la forza di coraggio, è stata scacciata. Mi piace molto la frase: “penso che andrò fuori a passeggiare e comprerò un arcobaleno”. Wow! Avessi letto tempo fa parole del genere, forse mi sarei sentito un po’ meglio, perché questa è la reazione giusta ai dispiaceri della vita. Come dicevano Bob McFerrin e Bob Marley “don’t worry, be happy”!


Umore del giorno: solo stanco, il resto non lo riesco a distinguere


E il tempo va…



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