Su di me

Sono un ragazzo di 22 anni e vivo a Martina Franca (provincia di Taranto). Studio Economia Aziendale alla Facoltà di Economia di Taranto e un giorno probabilmente riuscirò a laurearmi!

Come sono fisicamente? Non credo sia importante: il corpo è solo un contenitore, più o meno grande, delle proprie idee, del proprio passato e dell'essere. Chi poi proprio ci tenesse, sono qui: http://www.facebook.com/pep89

Caratterialmente, invece, ci sarebbe da dire... Ma come scrisse Oscar Wilde in "Il ritratto di Dorian Grey", "Definire è limitare".

In poche parole, sono piuttosto introverso all'inizio ma poi abbastanza simpatico e spiritoso; giocherellone; pessimista... Leggendomi riuscirete a capire molto più di me.

La mia più grande paura? Affrontare un cambiamento... Cambiare implica sempre uscire dalla certezza, anche triste, che ti circonda per affrontare il nuovo, che può farti stare meglio ma anche ferirti. Lo so, può sembrare una cosa stupida,ma sto cercando di affrontarla e... cambiare!

Interessi... Mi piace leggere: amo i thriller, le poesie (soprattutto Baudelaire, Montale, Ungaretti e Ginsberg) e i classici della letteratura. Il mio libro preferito è "Delitto e castigo" e penso che la letteratura russa tra la metà ottocento e gli inizi del novecento sia la più bella esitente. Mi appassiona anche la letteratura beat e aver letto il libro "Sulla strada" di Kerouac mi ha dato un nuovo modo di pensare, molto più propositivo verso la vita.

Sono anche appassionato di musica. Mi piace un po' di tutto a dire la verità, tranne la musica house, ma non posso fare a meno della musica hip-hop e della musica tra gli anni '60 e gli anni '80, a cui ogni sabato dedico una canzone.

Tra le altre cose, poi, mi piace navigare in Internet e sapere di nuovi programmi per il computer; gioco discretamente a scacchi e sono tifoso dell'Inter (sperando che questa preferenza non mi si ritorcerà contro!)...

Perchè scrivo? Inizialmente era nato tutto per caso, poi ho iniziato a scrivere per esprimermi e sfogarmi e ora questo progetto continua ad andare avanti. Tuttavia, non scrivo perchè ci tengo a raccogliere folle immense di persone che mi leggano. La scrittura è comunicazione, ma io la uso perchè scrivendo ho modo di confrontarmi innanzitutto con me stesso e, poi, eventualmente, con altri che vogliano leggermi.

Che dire più? Forse meglio fermarmi qui perchè dalla breve presentazione che avevo in mente di fare di me sono arrivato a scrivere quasi un romanzo breve!

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