venerdì 31 agosto 2007

Eccovi una cosa bellissima ke ho trovato su Internet. Commentatela voi!

Rieccomi qui dopo lo sfogo fatto l'altro giorno.
Oggi vorrei riportare un pezzo ke ho trovato navigando su internet. Ieri, in realta, ne ho trovati 2. Sl ke uno lo metto oggi e l'altro domani.

Quello di oggi credo sia quello ke + puo piacere xke e come se da... consigli di vita. E x me questo e stato una manna dal cielo anke se simona e arrivata prima...

Cmq eccovi qui la storiella se cosi la volete definire, anke se nn piace a me definirla cosi. E un po lunga, xcio nn faccio commenti. Commentatela voi!

...C'era una volta un ragazzo nato con una grave
malattia...Una malattia di cui non si conosceva la cura...Aveva 17 anni, ma
poteva morire in qualsiasi momento.. Visse sempre in casa sua, con l'assistenza
di sua madre...Stanco di stare in casa, decise di uscire almeno una
volta...Chiese il permesso a sua madre...Lei accettò...Camminando nel suo
quartiere vide diversi negozi...Passando per un negozio di musica, guardando
dalla vetrina, notò la presenza di una tenera ragazza della sua età...Fu amore
a prima vista...Aprì la porta ed entrò guardando nient'altro che la
ragazza...Avvicinandosi poco a poco, arrivò al bancone dove c'era la
ragazza...Lei lo guardò e gli disse sorridente: "Posso aiutarti?" Nel
frattempo egli pensava che era il sorriso più bello che avesse mai visto nella
sua vita...Nello stesso istante sentì il desiderio di baciarla...Balbettando le
disse: "Si, eeehhhmmm...mi piacerebbe comprare un CD"...Senza
pensarci, prese il primo che vide e le diede i soldi. "Vuoi che te lo
impacchetti?"- Chiese la ragazza sorridendo di nuovo...Egli rispose di si
annuendo; lei andò nel magazzino, tornò con il pacchetto e glielo
consegnò...Lui lo prese ed uscì dal negozio...Tornò a casa e da quel giorno in
poi andò al negozio ogni giorno per comprare un cd...Faceva fare il pacchetto
sempre alla ragazza e poi tornava a casa per riporlo nell'armadio...Egli era
molto timido per invitarla ad uscire e nonostante provasse non ci
riusciva...Sua madre si interessò alla situazione e lo spronò a tentare, così
egli il giorno seguente si armò di coraggio e si diresse al negozio...Come
tutti i giorni comprò un altro cd e come sempre lei gli fece una
confezione...Lui prese il cd e, in un momento in cui la ragazza era distratta,
posò rapidamente un foglietto con il suo numero di telefono sul bancone;
dopodichè uscì di corsa dal negozio...Driiiiin!!! Sua madre rispose al
telefono: "Pronto?", era la ragazza che chiedeva di suo figlio; la
madre afflitta cominciò a piangere mentre diceva: "Non lo sai?...è morto
ieri"...Ci fu un silenzio prolungato interrotto dai lamenti della madre.
Più tardi la madre entrò nella stanza del figlio per ricordarlo...Decise di
iniziare dal guardare tra la sua roba...Aprì l'armadio...Con sorpresa si trovò
di fronte ad una montagna di cd impacchettati...Non ce ne era nemmeno uno
aperto...Le procurò una curiosità vederne tanti che non resistette: ne prese
uno e si sedette sul letto per guardarlo; facendo ciò, un biglietto uscì dal
pacchettino di plastica...La madre lo raccolse per leggerlo, diceva:
"Ciao!!!Sei bellissimo! Ti andrebbe di uscire con me?? ...Sofia." La
madre emozionata ne aprì altri e trovò altri bigliettini: tutti dicevano la
stessa cosa. Morale: Questa è la vita, non aspettare troppo per dire a qualcuno
di speciale quello che senti...Dillo oggi stesso...Domani potrebbe essere
troppo tardi...


mercoledì 29 agosto 2007

In attesa ke voi mi critikiate, critico io oggi!

Ho letto oggi gli ultimi due interventi da me fatti. Sn rimasto molto deluso da quello ke ho scritto.
E stata una grandissima cakkiata ke ho scritto! Xke nessuno dice niente, tutti fanno finta di niente, dicono "no, ma sta bene, dai, nn ti preoccupare".
Allora o voi siete falsi cn me o avete anke voi dei grandissimi prosciutti sugli okki.
Scusate, ma nn vi ho mai detto io ke se qualcosa ke scrivo fa skifo o nn siete d'accordo cn me ditemelo e, meglio ancora, scrivetelo?
Be?
Nn ho tanto voluto farvi una.. strigliata (credo si dica cosi). E uno sprono, nel senso ke vi sprono, vi invoglio a criticarmi.
Criticatemi! Tutti sbagliamo e dagli errori si cambia! Nn sapete ke "sbagliando si impara"?
E "iamme belle uaglio"! Dammoce na mossa!
Va be direi ke basta x oggi...ma linvito resta!
Alla prossima

domenica 26 agosto 2007

Finisco la recensione!

Allora... mi sn dimenticato di leggere quello ke scrissi avanti ieri e mo nn mi va di tornare indietro e leggere. Quindi, riprendo cm se fosse da capo.
L'album ke vi volevo presentare e quello di T.I. "T.I. vs T.I.P.". E spettacolare. Semplicemente septtacolare.
Tutte le canzoni sn spettacolari. Solitamente aspetto sempre un po prima di scaricare un album.
Tuttavia x questo ho cambiato... regola, diciamo. Si xke nn so se lavete mai sentita Big shit poppin, la prima canzone ke ha fatto uscire dal nuovo album. E troppo bella! E bello e anke tutto l'album.
Stravedo x quella. In Italia cm al solito canzoni hip-hop nn ne arrivano... Quindi, x tutti voi amanti dell'hip-hop, andate su www.billboard.com, xke ogni domenica esce la classifica hip-hop.
Va be, mo devo andare di nuovo. Nn sto riuscendo + a battere un pezzo decente. Sempre a scappare, poca voglia... Bo... Cmq sto accumulando un casino di stress in sto periodo...
Vado se no mi linciano! Skerzo, ancora nn sn arrivati a sto punto... + o -!
Ciao!

giovedì 23 agosto 2007

Inizio di una recensione di un album

Prima di iniziare vorrei dire ke ieri sn andato a un 18 di complenano e a sorpresa vedevo ke la maggior parte di quelli ke stavano si erano fidanzati, tranne 5... ma 5 su 12! Io e un'altra ragazza siamo rimasti un po... depressi a vedere cio. Ma x ora ho anke capito ke mi conviene aspettare a cercare la mia anima gemella... anke xke due fidanzati hanno litigato e quel senso di depressione ha detto "sai ke c'e... ke in fondo nn e male la vita da single!". Cmq a parte gli skerzi, la ricerca continua, ma sopratutto nn nella ricerca dell'anima gemella quanto x ora a mettermi in pace cn me stesso...
Quello invece di cui volevo parlare oggi e un album hip-hop stupendo! Si kiama "T.I. vs T.I.P." di T.I..
Va be nn ce la faccio a finirlo di scrivere xke e arrivata l'ora di mangiare... Uffa!
Continuero domani.

martedì 21 agosto 2007

5 e x ora ultima puntata: credo di aver capito!



Ai miei di compagni di classe, non leggete!

Bene, spero. Ho letto il commento lasciatomi da Simona, la
quale ringrazio di cuore.


Devo dire ke le sue parole mi hanno… cm aperto. Cosa? Bo, nn
so e cm se mi sentissi ora ispirato e determinato cn la mia volontà a superare
questo blocco psicologico ke mi ero creato.


Forse sn sl problemi illusori ke mi ero creato io… o forse
semplicemente volevo essere detto quello ke dovevo fare!


Nn so, e nn credo ke lo capiro x ora… poi al massimo quando
la capisco ve lo dico!


Cmq x ora posso dire ke sn soddisfatto di essermi sfogato e
aver visto ke ci sn persone pronte ad aiutare (riferimenti quasi espliciti a ki
ha capito!).


Per il resto, spero di riuscire nel mio intento… e ke la
forza sia cn me e cn tutti voi. (senza amen grazie!).


Alla prossima :-)

lunedì 20 agosto 2007

4 puntata: ma sn davero pronto io?

Ancora, compagni di classe, non leggete cio ke segue!
Sono arrivato alla 4 puntata, ma gia sto sentendo un certo peso...
Oggi voglio domandarmi: ma se io trovassi una ragazza, nel senso ke ci mettiamo insieme (e ki sara in quale futuro lontano sara!), ne sarei davvero all'altezza?
Io dico ke al momento nn credo. Forse x quello ke mi e stato detto... Le raggaze vogliono essere prese x culo...
Io nn ce la faccio. Tendo a essere piu romantico... buttare sulla battuta molte cose...
Si, essenzialmente sn cosi.... almeno mi definisco cosi... ma tra il dire e il fare ce sempre di mezzo il mare (e x me anke un  oceano!).
Secondo me, dovrei essere romantico e spiritoso (di cui, quest'ultima cosa si riscontra nella realta di tutti i giorni).
Ma, se le ragazze vogliono quello.... nel senso del comportamento avverso! (nn siate sempre cosi maliziosi ke rompete anke l'atmosfera e altro!).
Nn so forse sn io ke mi fisso...
Ma credo ke a me servirebbe sl un po di fiducia nelle mie capacita. Ma questa fiducia ki me la puo dare se nn una ragazza? E se io sn timido cm faccio ad averne una ed acquistare fiducia in me?! Cakkio sto impazzendo in questo ragionamento. Fila ma e incasinato x me!
A volte in molte cose scarico la colpa sulla mia mentalita molto pessimista (ke io kiamo realista!). E' questa secondo me ke mi tiene attaccato alla realta... forse sn anke sognatori gli ottimisti da questo punto di vista... Ma sto uscendo fuori tema!
Ritorniamo al nostro fatto e kiudiamo.
Alla fin dei conti, io se nn ho un po di fiducia rimango cn parole campate in aria, cn la mia volonta di amare una persona ed essere ricambiato ma sl cn cn le parole! devo passare ai fatti! Ma cm faccio, miseriaccia!
Basta, credo ke ho pensato troppo oggi! Cmq e un bel problema! E su questo davvero aiutatemi!
Alla prossima (cn una certa nota di rammarico)...

sabato 18 agosto 2007

3 puntata: elogio della donna... cn qualke ma!

Ancora, ripeto l'invito ai miei compagni di classe di nn leggere cio ke segue. Grazie!
Ora, vorrei innanzitutto ringraziare Federica (faccio il nome a dispetto della mia regola, perche cmq lo leggete nei commenti il nome suo!), una ragazza ke nn conosco, di cui un giorno ho letto il commento su un mio intervento, molto azzeccato il commento e molto giusto!, e ke ho invitato a leggere + spesso i miei interventi x avere + spesso suoi aiuti.
Anke ad altre ragazze ho kiesto gentilmente di espirmere commenti sui miei interventi, ma, ki x vergogna, ki xke nn sapeva cm aiutare... poki commenti li ho avuti a voce! Va bene. E un passo avanti.
In questo intervento di oggi vorrei appunto parlare di un commento orale fattomi da una ragazza, ma ke nn ho potuto approfondire cn lei... xke me ne sn dimenticato.
Oggi sentivo anke un po la pressione di scrivere xke e da assai ke nn scrivevo (nn sn mai andato in vacanza, era tutto "mangonarizia"!). Vorrei capire una cosa da tutte le ragazze. Vi anticipo ke sn un ragazzo "all'antica" nel senso sn uno semplice (come gia dissi un'altra volta), non amo i rigiri di parole. Quindi x me se una cosa e si, e si... se e no, e no! Xo mi e parso di capire ke voi donne volete essere trattate male, prese x culo, e sl cosi prendete in considerazione un ragazzo. Cio ke dico xo lho sia visto cn i miei okki xke accade nella mia classe ma me lhanno anke detto.
E possibile ke voi, + evolute di noi ragazzi psicologicamente intendendo, vi fate trattare cosi? Ca**o, io mi incakkieri a morte se uno fa cosi, lo avrei davvero sulle... scatole! Voi, ke a pari eta dei ragazzi, cn una parola ne intendete 1000, e cn un pensiero altri 1000, siete cosi... (scusate ma la penso cosi....) stupide! Secondo me, nn e questo un tipo di seduzione.... Poi va be, voi ne sapete + di noi ( o cmq + di me e certo).
Quello ke nn capisco e questo. Ammiro il fatto ke la donna (xke dai 16 anni siete tali... anke prima? ...nn so) sia cm maturazione psicologica + avanti di noi, x questo e giusto rispettarle. Ma xke si fanno calpestare letteralmente dagli uomini?
Cn questo dubbio, aspettando vostri kiarimenti cn commenti scritti!, vi rimando alla prossima.

lunedì 13 agosto 2007

Ecco la sorgente della mia introversione e di xke parlo poco



So ke molto probabilmente queto intervento risultera noioso o
una grande ca*ata, ma, ripeto, io qui mi sfogo e cerco di capire me stesso.


Qui, cm annunciato ieri, parlero di quando mi litigai cl mio
migliore amico. Io cn lui mi conoscevo dall’asilo e siamo stati amici fino a
meta anno della 3 media.


In quel periodo successe una cosa di cui mi pento molto e ke
so ke avevo torto. Usero cm sempre nomi fittizi: X sara il mio migliore amico e
Y indikera “la creatura + spregevole”, quello e mi fece litigare cn X.


Ancora io nn sn certo di cm arivammo a rompere, ma sn riuscito
a dividere in 2 le cause: 1. un ritardo, 2. una parolaccia di troppo e un po di
presunzione.


Ecco cosa accadde: stavamo io e Y ke x una cosa stupida (nn
voglio dirla) ritardammo dal passare da casa di X e ci mettemmo d’accordo di
inventarci una scusa comune e accettabile. Questa inizialmente passo. Tuttavia,
anke se cmq X era abbastanza arrabbiato, lui parlava tranquillamente quella
sera e io e Y anke. Successe xo ke una makkina (ah quella makkina, se sapessi
ki cera dentro avrei voluto ke morisse sotto la lampada!) kiese info x sapere
dv abbronzarsi (no una makkina! Una persona). Io risposi… ma la mandai a
sbattere controun muro! … ma senza volerlo. Gli dissi in poke parole una strada
sbagliata, anke se fossi convinto ke la strada fosse esatta. X allora, la
mkkina cmq la lascio andare, ma poi mi disse ke avevo sbagliato. Io, sicuro, dissi
no e iniziammo a litigare e X disse “tu pretendi di avere sempre ragione…” cose
cosi io mi alterai ankio e dissi “va be ho sbagliato…”, lui nn ne volle sapere
e io incazzato dissi “va*****l a suor’t”. Lui disse “ke centra mia sorella” e
dopo un po me ne andai. Questi sn i fatti reali. Ke poki sanno xke: quando io
me ne andai Y da grande ba*****o rivelo tutto ma a modo suo sicuramente: lui si
salvo il culo e io passai x quello cattivo ke se ne e fregato di X. Questo e
quanto, poi quando ritornammo a scuola entrambi dopo 1 settimana a causa dell’influenza,
nn ci parlammo xke io sapevo di essere stato bastardo e lui xke nn si
capacitava ke io fossi stato cosi meskino cn lui. Ma lui nn sa forse cio ke
accadde davvero!


Dopo un mese e mezzo circa, facciamo 2, ci strappammo quale parola.
E ora a distanza di 2 anni uscimmo x caso, mentre ora se ci incontriamo ci
salutiamo.


Questi sn i fatti. X quanto riguarda me, in 4 mesi finali di
scuola parlai sl cn ragazze, ke sapevano la verita! Mentre i ragzzi no xke
sapevano la verita falsata di Y. E come se si crearono i ragazzi un polo a se,
e io rimasi cm emarginato…


Nel mio profondo rimasi scosso x 2 anni, incapace di trovare
un’amicizia e la fiducia in me stesso. Di quello mi e riamsto infatti la mia
introversione (ed ecco spiegato tutto) e ho completamente cambiato tutto il
carattere (davvero!), anke se si crede ke se la testa e quella nn si cambia.


Ho scritto un romanzo di nuovo e probabilmente vi ho
annoiati… ma sto sfogo mi serviva proprio.


Alla prossima, forse cn la 3 puntata! Ciao

domenica 12 agosto 2007

2a puntata: i miei problemi psicologici col gentil sesso



Invito ora cm sempre i miei compagni di classe a nn leggere
questa mia ricerca. Grazie!

Oggi iniziero cn lesaminare me stesso.

Gia xke l’altra sera stavo parlando cn una ragazza, ma credo
ke lei si sia annoiata a parlare cn me. Questo lo addebito purtoppo al mio
carattere. Secondo me, gia e difficile trovare una ke accetta di parlare cn me
perke la maggior parte (nn voglio dire tutte xke credo ke qualcuna
probabilmente nn ci bada assai) si ferma sull’aspetto esteriore di una persona,
poi ci si mette in mezzo anke la mia introversione! Per carita, nn e ke neankio
non bado all’aspetto esteriore di una ragazza… ma di cio ne parlero la prossima
volta. Ora mi focalizzo sul mio problema principale.

Il mio problema e ke sn introverso, nn riesco a creare discorsi
cm certi miei amici ke iniziano a parlare e poi, magari, nn se la finiscono + e
li devi staccare tu. Nn riesco.

Vi dico preciso, xke cmq a me piace mettere subito le carte in
tavola senza rigiri: se io ho conosciuta una, oltre a kiedere le cose +
essenziali (nome, citta, eta, scuola) e un po di comuni interessi (e qui ce la
prima differenza: nn posso mettermi a parlare di sport cn delle ragazze: esse
possono anke seguirlo, ma…) e va a finire ke parliamo di musica, x cui avrei
molto da dire. Ma nn posso sempre stare a parlare di musica! Si annoierebbero! E
allora di ke parli? Gia, lo space. Lo space e un ottimo modo x conoscere una
persona, il carattere, lindole… ma se lei nn ce lha o nn lo scrive cn pensieri
propri?

Siamo di nuovo allo stesso punto. Io vorrei addebitare questo
problema della mia introversione a un litigio ke feci in terza media ke mi ha fatto
cambiare totalmente il carattere, ma nn so se sarebbe giusto. Cmq fino ad
allora parlavo molto di + ed ero + spigliato a parlare cn tutti e tutte. Se volete
il prossimo intervento ke faccio e sul mio litigio, in modo da suggerirmi anke
cm potreste magari aiutarmi.

Si affaccia, inoltre, e kiudo,  anke in me poi un altro problema: se inizio a parlare
poi mi incasino nelle mie parole. Nn so cm faccio ma mi e capitato. E successo
ke stavo parlando poi xo ho pensato “nn e ke lei ha capito un’altra cosa?”, e
lho rispiegato, ma rispiegandolo ho combinato un casino.

C’e molto su cui lavorare su di me. Intanto prima di
lasciarvi vi kiedo di aiutarmi nella questione alzata oggi… magari possiamo
trovare anke di ke parlare… Ihihi

Alla prossima!

venerdì 10 agosto 2007

Iniziamo la lunga storia sull'amore (be nn mi venivan altri titoli)



Prima di iniziare a scrivere questo intervento che occupera
molte date, vorrei invitare tutti e tutte coloro che vengono in classe con me,
a non leggere cio ke segue. Non per la presenza di scoop (sapete ke... va be
sapete!), ma xke cio mi potrebbe mettere probabilmente sotto un’altra luce e
abbastanza in soggezione.


Detto questo, vorrei anke abbassare le vostre aspettative.
Non credetevi ke troverete kisaa cosa o la soluzione a tutti i vostri problemi.
Anzi. Voi dovete aiutare me a risolvere alcune questioni e a volte, magari,
anke voi entrerete in confusione con me.


Non partiro certamente dalla classica frase “Il dizionario
…  dice ke l’amore puo essere definito
come…”, ma e giusto cmq dire cosa intendiamo x amore.


X me l’amore e il sentimento + alto ke luomo puo provare. Un
uomo e una donna sn unici e complementari e quando sn certi ke quello ke
provano e reciproco e saldo si uniscono diventando come uno solo ed entrambi sn
cm se fossero in paradiso (no ke sn morti, credo ke avete capito… senza
mailizia!).


Sarei grato se anke voi mi diceste cs intendete x amore.

Io, lo dico senza problemi, ma nn certo vantandomene, nn sn
mai stato cn una persona ne mai fidanzato e nn credo di essere mai stato
innamorato… va be si, ho provato quale sentimento particolarmente affettivo x
qualcuna ma nn credo sia mai stato davvero forte.


Scrivero altri poki righi in modo da nn appesantirvi assai e
nn scrivere romanzi. Voleva precisare cmq, cosi facciamo la 1a puntata molto
leggera, ke questo sara un viaggio alla scoperta di me stesso e del rapporto,
poi, in generale uomo (e donna) – amore.


Non so quando scrivero la prossima, cmq na cosa e certa:
prima lasciatemi quale commento!


Alla prossima.

giovedì 9 agosto 2007

Recensione del libro "Orgoglio e pregiudizio" a modo mio

In attesa del mio super-ricercato commento su quella cosa, vorrei oggi nn deprimermi e non deprimervi. Innanzitutto, oggi sn felice x 2 motivi: 1. xke ieri era il mio ultimo giorno di lavoro (e quindi finalmente iniziano le vacanze x me) e il ragioniere mi ha dato ben 300 euro! e 2. sn felice xke stamattina ho finalmente finito di leggere "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen.
Voi, se volete dire ke e da "femmine", ditelo pure, a me nn interessa... ma davvero è un libro stupendo ke se lo leggete... quante cose belle!
Non lo sto esaltando assai, giusto il necessario, e il necessario e assai: leggetelo, non vi dico la trama, giusto qualke cosina. Allora, parla di una famiglia comune borghese del Settecento composta da 7 persone, di cui 5 figlie ragazze e con la madre ke le vuole tutte accasate. Dopo tante peripezie a leggerlo (visto ke e scritto in un italiano recente si, ma comunque un po elaborato) vedrete ke la trama vi coinvolgera e ke lo terminerete in un batter d'okkio. Non vi dico neanke le pagine quante sn, se no vi scoraggiate, ma nn sono cmq troppe (non vi preoccupate, nn è ne lungo quanto un Harry Potter, ne cm un Promessi Sposi... un po + del Codice da Vinci).
Vorrei, quindi, ora scrivervi 2 pezzi ke mi sn particolarmente piaciuti:
- "E verità universalmente riconosciuta che uno scapolo largamente provvisto di beni di fortuna debba sentire il bisogno di ammogliarsi. Per quanto poco si conoscano, di costui, i sentimenti e le intenzioni, fino dal suo primo apparire nelle vicinanze, questa verità si trova così radicata nelle teste delle famiglie circostanti che queste lo considerano senz'altro come la legittima proprieta dell'una o dell'altra famiglia". (questo e come comincia il libro e ke gia rende lidea...)
- "Da ragazzo mi hanno insegnato quello ke e bene, ma nn a correggermi il carattere. Mi furono impressi dei buoni principi, ma lasciarono ke li seguissi secondo il mio orgoglio e la mia presunzione. Per mia disgrazia, solo maschio (pe molti anni, anzi, figlio unico), sono stato viziato dai miei genitori. Buoni com'erano - mio padre specialmente fu la bontà e la gentilezza personificate - mi permisero, incoraggiarono, quasi mi insegnaronoa essere egoista e altezzoso, a non curarmi di nessuno all'infuori del mio cerchio familiare, a giudicare mediocre tutto il resto del mondo, per lo meno, a giudicare mediocri il senno e il merito altrui in paragone con il mio".
Il secondo pezzo e, a mio avviso uno tra le + belle parole ke si possono dire da una persona ke, cm avrete capito, e sempre stato un tipo molto orgoglioso. Devo dire ke un po mi ci spekkio, ma nn nelle parti negative, ma quando all'inizio dice da ragazzo... fino a ...ke li seguissi secondo il mio. Credo ke molti saranno stati educati cosi da piccoli, a crearsela una personalita, a ricevere l'input e poi a modellarsi a proprio comodo il carattere secondo le circostanze. Io sento ke cio m e stato moplto utile e mi sia servito, sebbene quando ero piccolo questo mi ha portato a 2 anni di sbandateza. ma poi tutto passo cn l'arrivo della ragione.
Vorrei cmq precisare, e finisco, ke nonostante, comunque, io ragioni un po cm parla il tizio nella storia, cioe ke nn mi interessa cio ke dicono gli altri, non sn affatto uno orgoglioso, egoista e altezzoso. Io ragiono cosi xke al giorno doggi tutti vogliono apparire e ki appare di + e si mostra di + e un eroe (ma nn cm quello del commento dell'altro giorno, ma nel senso di buffone qualunque!). Xcio, a me ke nn interessa apparire e naturale ke di tutte le stro***te ke dicono gli altri mi scivolano. IO GUARDO DRITTO!
Alla prossima.

lunedì 6 agosto 2007

Padre uccide i 4 figli con pane e veleno


Bene, si lo so, avrei dovuto scrivere iol pezzo sull'amore ke sicuramente tutti aspettavate, ma.... dovete continuare ad aspettare.

Si lo rimando xke ieri sn rimasto alquanto schockato (nn credo si scrive cosi) da una notizia uscita alle 11 e mezza di sera.

Avevo appena finito di vedere Il Padrino (e quindi avevo una contentezza.... incredibile), quando metto sul televideo del 5 e leggo l'ultima notizia: viene dalla Colombia. E il Paese, nn per qualcosa, ma nn e ke mi interessava molto... ma ilo titolo... il titolo... Dio ce ne liberi...

Eccolo + o -: PADRE UCCIDE 4 FIGLI, LI AVVELENA CON PANE E VELENO. E una cosa orribile! Guardate ora ancora nn mi sento in grado di commentare questa notizia xke e una cosa davvero... nn so definirla... infima e riprovevole nn rendono lidea.

Cm si puo uccidere i propri figli di poki anni sl xke si e gelosi ke la moglie ci lasci?

C***o poi dici ke il mondo nn va a rotoli! E da veri superficiali fregarsene pienamente di cio.

Guardate, so ke nn dovrei farlo, ma nn ce la faccio + a scrivere, mi e passata la voglia. Mo direte "ke hai fatto a scrivere se poi nn finisci?", ma nn fa niente. Mi e passata la vena... Dentro di me ora si accalcano sentimenti contrastanti: rabbia, dispiacere, senso di vendetta... tutto.

Mi sn scoraggiato. Mi sento un po skifato anke. E davvero un mondo ke fa skifo. Nn e la vita!

Be, basta. Nn ce la faccio +. Alla prossima...

giovedì 2 agosto 2007

Gli eroi di oggi


Leggendo un giornale di divulgazione scientifica il mese scorso, ho trovato questa lettera inviata da una persona. Inizialmente l’ho letta così come leggo solitamente tutti gli articoli dei giornali (non a capa di ca**o, ma con interessamento e un pizzico poco poco di disattenzione, sapete i rumori…). Poi mi è piaciuta, e lho riletta. Mi son detto “c***o è proprio bella, bravo quello che lha scritta”.

Oggi ho voluto riportare questa lettera qui sul mio space ma nn voglio commenarla perke vorrei ke lo faceste voi, anke se, secondo me, essa si commenta da sola. Buona lettura e ricordatevi di lasciarla la vostra traccia!

“… Oggi, ho capito che gli eroi sono ben altri. I nuovi eroi sono persone apparentemente normali che fanno cose apparentemente normali. Apparentemente.

I nuovi eroi sono persone capaci di lavorare duro, con spirito di abnegazione, perché sanno di farlo non solo per se stessi ma per il bene comune. E quanto più alta è la carica che essi ricoprono, sono capaci di stabilire con i loro collaboratori rapporti autentici, veri, con umanità ed umiltà. Mentre trattano senza timore reverenziale alcuno i potenti. I nuovi eroi sanno sopportare, oggi più che mai, una quantità incommensurabile di indottrinati incapaci, consci che il difficile non è sapere, ma saper far uso di ciò che si sa. I nuovi eroi sono coloro che assistono al quotidiano scempio di una classe politica, tutta, inetta ed incapace, e che ogni giorno hanno la forza di chiedersi che cosa possono fare loro stessi per cambiare in meglio questo Paese. Sono coloro che non ricorrono a scorciatoie o mezzucci per raggiungere uno scopo o un obiettivo, consapevoli che la strada da percorrere è impervia e irta di ostacoli, ma che la loro forza di volontà li aiuterà a percorrerla.

I nuovi eroi sanno rimanere sempre retti ed onesti tra i disonesti, e aborrono la calunnia. Quando si prefiggono un obiettivo ambizioso danno sudore e passione. Se lo conseguono ne gioiscono, senza vanto alcuno. Ma quando sono esausti non riescono nell’intento, hanno la forza ed il coraggio di cambiare obiettivo e porsene un altro, diverso, ancora più ambizioso. E’ difficile vedere i nuovi eroi in copertina o sulle prime pagine dei giornali. Non ne hanno bisogno.

I nuovi eroi si appagano del riconoscimento e della stima delle persone che vivono, lavorano, lottano, sperano, gioiscono con loro. Ed è questo che li rende veri, grandi eroi!”