mercoledì 30 dicembre 2009

Bilancio di fine anno (parte II)


Bene, come dissi la settimana scorsa, continua il periodo dei bilanci. Oggi facciamo un bilancio dell’anno passato. Ci sarebbero un bel po’ di cose da scrivere, ma cercherò di sintetizzare e, soprattutto, di scrivere l’essenziale.

All’inizio pensavo di voler scrivere anche un po’ i fatti in generale, tipo Chris Brown che picchia Rihanna o la morte di Michael Jackson. Ma meglio pensare a ciò che ha “colpito” me.

Partendo da gennaio, sullo space trovo la canzone “Grey room”, che sentii in una puntata di dottor House e mi piacque tantissimo. Così come bella e triste fu la lettura del libro “La solitudine dei numeri primi”. La prima cosa, però che ricordo pensando a gennaio 2009 è il mio primo esame, nonchè prima mia delusione: un 18 in diritto privato, esame che preparai discretamente. Notizia un po’ migliore fu che la mia amica si è fidanzata. Certo non immaginavo che sarebbe “finita” come accadrà a breve. Ma non la storia d’amore, ma forse l’amicizia.

Non ricordo molto di febbraio. Sì, ok il 27 in Economia aziendale e il festival di Sanremo, il primo e ultimo che ho visto e vedrò!

Ora che nello space scorgo gli interventi del mese di marzo e aprile mi accorgo che o litigo con mio padre o sono sostanzialmente triste… La solita vita insomma. Se dovessi, però, aggiungere qualcosa a questo periodo c’è: aprile è il periodo in cui all’università frequentavo con una ragazza e che iniziò a piacermi. I risultati usciranno…  tra qualche mese!

A marzo e aprile aggiungerei anche maggio. Mi ha colpito l’intervento del 5 maggio. Ma più che altro perché era più lungo degli altri. E poi c’era la traduzione di “Fix you” dei Coldplay. Sì, rcordo ancora a chi la dedicai!

E arriva giugno. Ricordo che la primavera mi mise in testa quel cliché secondo cui quello è il periodo che sbocciano gli amore. Bene, a giugno ho ancora un altro  po’ a continuare ad interrogarmi sull’amore e ed ero indeciso tra due che mi piacevano. Poi capii che quella ragazza di cui dicevo sopra era giusta per me…

Finchè a luglio, mi disse di non essere interessata a me. Quello stesso giorno almeno presi 30 all’esame di diritto pubblico. Fortunato nello studio sfortunato in amore? Ma neanche poi tanto!

E arriviamo ad agosto. Fu un mese molto intenso. Il 5 andai a Roma per un concorso alle Regione Lazio (non lo passai, ma non incise più di tanto su di me). Fu la giornata a Roma bella. Anche se chi mi accompagnò me ne ha dette di parole! Agosto, e precisamente la notte dopo San Rocco, fu la notte dell’incidente di miei due amici. E insomma si sono ripresi al 100% ora, ma al 31 agosto vedo l’intervento in cui ero contento per una serata passata insieme al gruppo di amici. Mentre prima eravamo un gruppo non ben “ammalgmato”, da quella sera inizia a fondersi meglio.

E arriviamo a settembre. La mia migliore amica fa prove tecniche per fare ostetricia a Modena. Una scelta che mi è dispiaciuta molto, ma alla fine la passione per un futuro lavoro ci fa fare anche questo. Intanto, non per passione, ma per vera e propria fortuna (che ogni tanto esce) passai un esame difficile: matematica! Come avevo promesso ai compagni dell’università feci la strada dall’univiersità al punto per tornare a casa a piedi. Mezz’ora a piedi. Ma avevo sempre passato matematica!!! E ora ho letto la piccola poesiola scritta a Marika prima che partisse per Modena…

Quanto furono tristi i primi giorni di ottobre, poichè sapevo che lei non era più a Martina. L’università e i messaggi “gratis” alleviarono un po’ la sofferenza.

E arrivò novembre. Continuano i miei interrogativi sull’amore e intanto inizia a farsi strada in me la volontà di provare a “farmi sotto” con una ragazza dell’università che mi piace molto. Sempre a novembre esce il nuovo cd di Robbie Williams! Non dovevo parlare di questi “fatterelli”, ma lui è Robbie Williams!

Infine, eccoci a dicembre. Niente di speciale. All’inizio dell’anno, in questo intervento, vi ho accennato che nato un amore si può perdere un’amicizia. Be’ durante l’anno mi sono accorto che questa persona si è sempre più allontanata dagli amici. Ora che lei si sta accorgendo che la lontananza si fa più forte dice di voler chiarire. Per me non c’è niente, o quasi, da dire. Ma domani sera potrà essere la notte decisiva. Buon San Silvestro (e spero che a Capodanno riesca a fare gli auguri! Ps scusate se non sono riusciti a scriverli a Natale)

A presto!

sabato 26 dicembre 2009

I.O.U.



Una giornata tesa oggi per me. Se tenere
insieme una classe di scuola è impresa, peggio è se ciò deve avvenire in un
gruppo di amici. E' quello contro cui ho combattuto un po' oggi. E ora la
conclusione è un punto interrogativo che si scioglierà appena ci vedremo di
nuovo tutti, penso.


Ma
andiamo alla canzone di oggi. Mi fermo al 1983 poichè su un sito ho trovato
la classifica delle canzoni di quell'estate. E allora eccoci con
Freeez e la loro: "I.O.U.":

http://www.youtube.com/watch?v=WZ-1DYwaxrE


E dopo che mi ha abbandonato l’incorporamento dei video
dello space (vediamo che possiamo fare per l’anno nuovo), non mi resta che
augurarvi un buon week-end. Magari sereno!

A presto!

giovedì 24 dicembre 2009

Bilancio di fine anno (parte I)


Ci avviciniamo alla fine del 2009 ed è tempo di bilanci. Quegli stessi bilanci che non volli fare l’anno scorso perché mi sembravano inutili, o quanto meno poco interessanti, e che voglio fare quest’anno. Li suddividerò in due interventi. Uno per le migliori canzoni del 2009 e uno per gli avvenimenti dell’anno. Oggi parto dalla classifica.

Non è facile scegliere 10 canzoni tra le canzoni migliori dell’anno. Infatti, ne ho scelte un po’ e ne ho trovate 20… Facciamo una best 20? Magari commento a partire dalla 10 in su.

20 - You know you want me - Pitbull

19 – Starstrukk - 3OH!3

18 - The (shipped) gold standard - Fall out boy

17 - Right round - Flo Rida

16 - Baby by me - 50 Cent feat Ne-Yo

15 - We are golden - Mika

14 - LOL (Smiley Face) - Trey Songz feat. Gucci Mane & Soulja Boy

13 - Day dreaming - Dj Drama ft. Akon, Snoop Dogg & T.I.

12 - Roc the mic – Bow Wow feat Jermaine Dupri

11 - Run This Town – Jay-Z feat Rihanna & Kanye West

É stata dura, ma ancora più dura è scegliere le prime 10!

10 - Use somebody - Kings of leon

Gruppo rock rivelazione: in Italia non hanno avuto molto successo, ma la canzone è, secondo me, la più bella canzone rock dell’anno 2009.

09 - Beautiful - Eminem

La traduzione la postai qualche mese fa ed era interessantissima. Non ho scaricato l’album di Eminem, anche se ultimamente mi sta interessando. Anche per vedere cosa propone, dopo anni di assenza dalle classifiche mondiali. E poi quell’inizio con la canzone dei Queen non poteva rimanere non recensita! Mi dispiace solo che abbia battuto la canzone di Jay-Z.

08 - Who's real - Jadakiss feat. Swizz Beatz and Oj da Juiceman

Non mi chiedete come la trovai… Penso era perchè cercavo qualche ultima canzone di Swizz Beatz e trovai Jadakiss, che da allora ho iniziato ad apprezzare.

07 - Down - Jay Sean feat. Lil Wayne

Bellissima. Niente più per descriverla. Incuriosito dall’artista, ho scaricato l’intero album, bello anche quello. Jay Sean è per metà arabo e

06 - Forever - Drake Lil Wayne Kanye West Eminem

Rivelazione hip-hop dell’anno è Drake, un giovane rapper canadese. Sì, canadese. Nessun ghetto americano, nessun “hustla”, ossia spacciatore di droga o magnaccia. In poco ha avuto collaborazioni con grandi artisti, ha un EP (cd con poche tracce) e un futuro, secondo me, brillante. Basta vedere con chi canta questa canzone!

05 - Love sex and magic – Ciara feat Justin Timberlake

Saliamo “le parti alte” della classifica. Prendendo spunto da una canzone di Justin del 2008, Ciara ha creato un singolo che per i primi 4 mesi dell’anno è stato un successo, persino in Italia!

04 – Walking on a dream –Empire of the sun

Canzone pop stile Mika, ha colpito molti, tra cui anche me. Ma la canzone è stata, per me, come “una cattedrale nel deserto”, visto che già la successiva non mi è piaciuta tanto e lo stesso gruppo ora non si sente più.

03 - Bodies - Robbie Williams

Un gradino bisognava riservarlo al mio idolo. Ma non è per favoritismo che è al terzo posto. Mr Robbie è tornato dopo varie vicende (droga, avvistamento di alieni) e lo ha fatto più in forma che mai. Album che riprende i vari stili suoi è un capolavoro e la nuova “You knw me” sarebbe anche potuta essere in classifica.

02 - White lies - Mr Hudson

Il pop non è morto. Qualche anno fa, Nas cantò che l’hip-hop non è morto. Per me iniziava a nascere in quel periodo la preferenza per l’hip-hop e l’r’n’b  a discapito del pop. Ma questo Mr Hudson mi ha addirittura  convinto a sentire il cd e il lavoro l’ha posto prima di Robbie Williams! E poi la voce che ha il cantante mi piace.

01- Halo - Beyonce

Anno magnifico per Beyonce. Non scaricai il cd perché temevo che fosse discreto come il precedente, ma tutte le canzoni uscite finora sono state belle. E questa è la migliore. Dolce, romantica, musicale, è la canzone dell’anno senza alcun dubbio. O ne dubitate?

Per i miei gusti e questa la mia classifica, voi avete modifiche o aggiunte da proporre o completamente diverse classifiche? Proponete.

Mancano, effettivamente, nomi illustri come Rihanna, Chris Brown (sono vicini solo per caso), Madonna, Lady Gaga (che a me non piace proprio) e i Black Eyed Peas. E forse anche qualcuno che ora mi sfugge, ma la classifica l’ho ponderata in due giorni quindi è fatta piuttosto bene.

A presto!

sabato 19 dicembre 2009

E' difficile dire "mi dispiace"



C’è una canzone che ultimamente mi sta piacendo molto, tanto
che ha cambiato il programma della canzone di oggi. La canzone è “Hard to say I’m
sorry” dei Chicago. La traduzione non ha niente a che fare col mio periodo
attuale, ma va letta.

“ “Tutti hanno bisogno di stare
un pò lontani l'uno dall'altro” / l'ho sentita dire / “Anche
gli innamorati hanno bisogno di una vacanza / lontano
l'uno dall'altra” / Resta con me ora /
E' difficile per me dire "mi
dispiace" / Voglio solo che tu resti. / Dopo tutto
quello che abbiamo passato / Voglio farlo per te. Lo prometto. / E dopo
tutto ciò che é stato detto e fatto /
Tu sei la parte di me che non posso
lasciare andare. / Non é possibile stare lontano dal tuo corpo nemmeno un
giorno / Non vorrei essere spazzato via, lontano da ciò che amo / Resta
con me ora / E' difficile per me dire "mi dispiace" / Voglio
che tu lo sappia / Resta con me ora / Davvero
voglio dirti che mi dispiace / Non potrei mai lasciarti andare. / Ti farò
felice.”

Evidentemente, si parla di un
uomo che ha commesso un errore e per cui è stato lasciato dalla sua
ragazza/fidanzata. Bene, diciamo che non mi addentro in questo argomento, visto
che non ho molto esperienza. Passiamo, invece, alla canzone:

http://www.youtube.com/watch?v=sLVKd1lhgOQ


Purtroppo, continua la mia guerra contro lo space che non mi
fa più incorporare il video, ma con un po’ di pazienza tramite il link potete
subito sentire la canzone. Buon week-end.

A presto

venerdì 18 dicembre 2009

Le nostre vite



Finalmente per me iniziano le “vacanze”, ossia due
mesi circa per prepararmi gli esami e cercare di “raccattare” il più possibile.
Ma le “vacanze” non pregiudicheranno i soliti appuntamenti di questo space. Infatti,
oggi propongo questo testo, di cui non conosco la canzone. Ma il testo è
interessante. La canzone è “Our lives” dei The Calling,

“C'é amore stanotte / Quando tutti gli altri sognano / Una vita
migliore / In questo mondo / Diviso dalla paura / Dobbiamo
credere che / C'è una ragione per cui siamo qui / Sì, c'è una ragione
per cui siamo qui. / Perché questi sono i giorni per cui vale vivere / Questi
sono gli anni che ci sono stati dati / E questi sono gli istanti / Questi
sono i momenti / Diamo il meglio delle nostre vite. / Vedi la verità tutta
intorno / La nostra fiducia può essere spezzata / E le nostre mani
legate / Ma apriamo i nostri cuori e riempiamo il vuoto che c'è / Con
nulla che ci possa fermare / Non è meglio rischiare? / Si non è
meglio rischiare? / Diamo il meglio delle nostre vite / Anche se la
speranza fosse distrutta / So che non importerebbe / Perché questi
sono gli istanti / Questi sono i momenti / Diamo il meglio delle
nostre vite. / Non possiamo continuare / Pensando che sia sbagliato  / Dire
ciò che pensiamo / Bisogna lasciar uscire ciò che si ha dentro.”

Nessuna canzone d’amore, come si può vedere ma parole di coraggio e, perché
no, per iniziare un nuovo rinnovandoci. Partendo dalla domanda che tutti almeno
una volta ci siamo posti, e che tutta l’umanità si pone, cioè che scopo ha la nostra
vita, ecco che dobbiamo andare oltre la ricerca di un significato, perché magari,
come diceva Henry Miller “Bisogna dare
un senso alla vita, appunto perché evidentemente non ne ha nessuno.” E allora
bisogna vivere istante per istante “perché questi sono i giorni per cui vivere”.
E anche quando ci va male e perdiamo la speranza, dobbiamo sapere che non siamo
soli. Perché nessuno può essere solo.

Questo può essere un po’ contradditorio rispetto a una fase che tempo fa
attraversai. Ma era una fase, e che comunque superai perché capii che soli non
possiamo stare neanche volendolo.

A presto!

sabato 12 dicembre 2009

Non posso fare a meno di innamorarmi di te



Raramente
vedo una pubblicità in tv, ma ieri sera ho visto quella della Coca Cola e la
canzone di sottofondo mi è piaciuta abbastanza. Vi siete chiesti qual è questa
canzone? Io sì e partiamo da chi la canta. Il pezzo iniziò a essere cantato da
Elvis Presley, ma molti nel tempo l’hanno cantata a loro modo. Il titolo è “Can’t
help falling in love with you” e la breve traduzione è qui:

“Gli uomini saggi dicono che solo gli stupidi si gettano nelle
cose / Ma non posso fare a meno di
innamorarmi di te / Dovrei trattenermi? /
Sarebbe un
peccato / Se non
potessi fare a meno di innamorarmi di te? /
Come un
fiume scorre sicuramente verso
il mare / Tesoro, così succede / Alcune
cose sono destinate / Prendi
la mia mano / Prendi
anche tutta la mia vita / Perché
io non posso fare a meno di innamorarmi di te.”

Dolcissima canzone, cantata da un maestro:

http://www.youtube.com/watch?v=DOiCEWsL--4


Questa
pubblicità sì che è servita a qualcosa. Buon fine settimana.

A presto!

mercoledì 9 dicembre 2009

Una vita da mediano



Quante probabilità avete di leggere sul mio space una canzone di Ligabue o Vasco Rossi, due dei più acclamati cantanti italiani? Pochissime. Eppure stasera c’è una canzone, una delle poche di Ligabue, che mi piace e che voglio condividere: “Una vita da mediano”. Se anche io conduco una “vita da mediano”? Penso anche da difensore centrale o portiere se vogliamo.

“Una vita da mediano / a recuperar palloni / nato senza i piedi buoni / lavorare sui polmoni. / Una vita da mediano / con dei compiti precisi / a coprire certe zone / a giocare generosi. / Lì / sempre lì / lì nel mezzo / finchè ce n'hai stai lì. / Una vita da mediano / da chi segna sempre poco / che il pallone devi darlo / a chi finalizza il gioco. / Una vita  da mediano / che natura non ti ha dato / nè lo spunto della punta / nè del 10 che peccato. / Una vita da mediano / da uno che si brucia presto / perché quando hai dato troppo / devi andare e fare posto. / Una vita da mediano / lavorando come Oriali / anni di fatica e botte e / vinci casomai i mondiali.”

La vita da mediano è quella vita dove si fa il minimo indispensabile, il giusto per “sopravvivere”. Ma è anche la vita del
comune cittadino che, avendo avuto il giusto per vivere è soddisfatto così . Le figure che usa l’autore per descrivere
questa “posizione” nella vita sono ciò che mi ha colpito più di tutto in questo testo. Questa è la vita che si fa quando non si hanno particolari abilità, ma in cui bisogna impegnarsi per ottenere qualcosa e in cui bisogna accontentarsi dei frutti che si ottengono, anche se magari non ripagano tutto il lavoro fatto. Questa è la vita di chi se lascia perdere non ottiene, perché si ottiene lottando. Questa è la vita di chi se non hai la raccomandazione non vai da nessuna parte… Be’, non ho gradito molto la battuta su Oriali, perché ha vinto due campionati con l’Inter, e Ligabue da suo tifoso dovrebbe saperlo. Ma questa è anche al mia vita. Una vita che per ora sto conducendo quasi in stand-by, senza sbilanciarmi mai  su niente e che, a dirla tutta, non mi sto godendo appieno.


Se volessi fare un proposito per il nuovo anno sarebbe sicuramente quello di passare da “mediano” a “centrocampista offensivo”. Ma mi manca il coraggio per affrontare questo cambiamento. Che dovrò anche fare, prima o poi. Eppure non penso che di punto in bianco possa dire: “da domani cambio”. O si può? Stato mentale: confuso.

A presto

sabato 5 dicembre 2009

Tentazione


Solitamente il sabato, se riesco, vedo qualche film. Il film che ho visto stamattina è uno un po' datato, e che, quindi, molti avranno visto: "Trainspotting".

Se devo dirla tutta, non mi è piaciuto tantissimo, mentre mi sono piaciute tanto le canzoni. Ed ecco, infatti, che la canzone di oggi viene direttamente dal film. Parlo di "Temptation" dei New Order.

Partiamo con la traduzione:

"Ho ottenuto un paradiso con una speranza / Come i sentimenti dentro, non è una barzelletta / E pensare che mi ha ferito averti trattata in quel modo / (Hai) tradito le mie parole, non avrei mai voluto udirle, troppo difficile da dire / Su, giù, girati / Per favore, non lasciarmi colpire il pavimento / Credo che stanotte camminerò da solo / Troverò la mia anima andando a casa. / Ogni volta che mi giro, so che ci proverò sempre / Per rompere questo circolo che è stato piazzato attorno a me / Da tempo e tempo, ho scoperto di aver perso dei bisogni / Era urgente per me, ci credo. / Oh, tu hai gli occhi verdi / Oh, tu hai gli occhi blu / Oh, tu hai gli occhi grigi / E non ho mai completamente visto nessuno come te, prima d'ora / No, non ho mai incontrato completamente qualcuno come te, prima d'ora / Pensieri dall'alto colpiscono le persone in basso / La gente in questo mondo, noi non abbiamo alcun posto in cui andare / Oh, è l'ultimo momento / Oh, non ho mai incontrato completamente qualcuno come te, prima d'ora."

Per quanto riguarda la canzone, ci snon due versioni, una da 4 minuti e mezzo e un'altra da 7 minuti. Io propongo quella da 7:


Spero vi piaccia! Buon fine settimana.

A presto!

mercoledì 2 dicembre 2009

Uno su mille



Non vivo una fase della mia vita particolarmente triste, certamente è un po’ tribolata da “dubbi esistenziali”. Il testo di oggi è una sorta di incitamento per me e per tutti a dare il meglio di sé e non scoraggiarsi mai. È sicuramente un testo famoso, ma soffermiamoci a leggerlo. Parlo di “Uno su mille” di Gianni Morandi.

“Se sei a terra non strisciare maise ti diranno sei finito… non ci crederedevi contare solo su di te. / Uno
su mille ce la fa
ma quanto è dura la salita / in gioco c'è la vita. / Il passato non potràtornare uguale mai / forse meglio perché no, tu che ne sai / non hai mai creduto in me / ma dovrai cambiare idea. / La vita è come la mareati porta in secca o in alto mare / com'è la luna va. / Non ho barato né bluffato mai / e questa sera ho messo a nudo la mia anima / ho perso tutto ma ho ritrovato me. / Tu non sai che peso ha /
questa musica leggera / ti ci innamori e vivi ma ci puoi morire quando è sera / io di voce ce ne avrei / ma non per gridare aiuto. / Nemmeno tu mi hai mai sentitomi son tenuto il mio segreto / tu sorda e io ero muto. / Se sei a terra non strisciare maiSe ti diranno: sei finito… non ci credereFinchè non suona la campana vai

Devo dire che sono del tutto d’accordo su questo testo: bisogna contare sulle proprie forze e le proprie capacità e, se abbiamo bisogno, non dobbiamo affatto vergognarci di chiedere aiuto agli amici. Servono anche a questo giusto?! Ed inutile rimuginare sul passato: noi siamo ciò che è stato, ma non bisogna escludere che quel passato non possa darci occasione di vantaggio. E ancora, dobbiamo tutti imparare di più ad ascoltare: è l’aspetto dell’amicizia, è la base per cui un’amicizia funzioni. Far prevalere il tu e l’aiuto, perché la reciprocità c’è se si dà. 

Da cattolico praticante, il bello dell’avvento è che ci prepariamo per la venuta del Bambino Gesù. La preparazione è un percorso di crescita interiore e di predisposizione verso il prossimo. Per cui perché, magari, non prepararsi impegnandoci di più in questo aspetto di ascolto? Ma confido nel fatto che questo messaggio non è valido solo per i religiosi, ma per tutti.

A presto!