sabato 27 febbraio 2010

Da cosa nasce cosa



È un periodo che,
avendo trovato un traduttore efficace, sto riscoprendo la passione per l’inglese.
Non è uno di quei traduttori tipo quello di Google, che traducono intere frasi
in modo davvero sconnesso, ma un’applicazione che mi traduce le parole
selezionate. E mi sto trovando bene. Ho anche il programma che andava col
dizionario cartaceo, ma è poco agevole.

E, insomma, ancora
non sono molto pratico e possiamo metterla così: anche oggi vi strazierò con
una mia traduzione. La canzone di oggi è “One thing leads to another” dei The
Fixx. Musicalmente, a me piace davvero molto! Il testo invece parla di un
rapporto arrivato quasi a un binario morto.

“L’inganno con tatto,
cosa stai cercando di dirmi? / Hai una faccia assente, che irrita / Comunica, tira
fuori la tua parte di recita / Tu vedi due dimensioni / Vedi le cose come
bianco o nero / Ma quando un piccolo incrocio ti mette alla prova, digrigni i
denti / E scappi così discretamente. Quindi perché gli altri non dovrebbero: / Fare
quello che dicono e dire cosa pensano / Da cosa nasce cosa / Tu mi dicesti qualcosa
di sbagliato, so che sento troppo anche le cose noiose / Ma da cosa nasce cosa.
/ L’impressione che tu dai / È che entri e esci come un profumo / Ma i visi
annoiati che vedi  provengono dalla
convivenza con le tue lacrime / E se questo è buono allora io sono con te, ma
allora tu sfuggi dalla mia vista. / Hai visto il tuo nome sui muri / E quando
una piccola scossa ti colpisce perdi colpi / Tu scappi così discretamente. Perché
gli altri non dovrebbero: / Fare quello che dicono, dire cosa pensano / Da cosa
nasce cosa / Tu mi dicesti qualcosa di sbagliato, so che sento troppo a lungo /
Ma da cosa nasce cosa. / Poi è facile credere / Qualcuno mi sta mentendo

Ma quando la parola
sbagliata arriva all’orecchio giusto / Io so che tu mi stai mentendo / La situazione
sta diventando burrascosa, improvvisata, devo dire che quel che è troppo è
troppo. / Tanto grande quanto difficile, ciò che viviamo cade / E quando l’antidoto
sbagliato è come un rigonfiamento della gola / Tu scappi così discretamente. Perché
gli altri non dovrebbero: / Fare quello che dicono, dire cosa pensano / Da cosa
nasce cosa / Tu mi dicesti qualcosa di sbagliato, so che sento troppo a lungo /
Ma da cosa nasce cosa.”







Piace anche a voi? Lo
spero davvero. E spero passiate anche un buon week-end.

Umore del giorno:
maledico la mia timidezza per non essermi fatto sotto con la ragazza che mi
piace oggi, nonostante abbia avuto un’occasione d’oro! Già…

E il tempo va…

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