venerdì 6 febbraio 2009

Tornato e spero per molto!



Finalmente sono tornato col pc funzionante!!! Certo che sono
molto felice… E, be’, non so da dove cominciare… Scrivere di nuovo qui sullo
space mi da una così forte scossa di eccitazione… che non scrivo (la voglia c’è
ma sono troppo felice di tornare a scrivere!).

E poi ci sono due commenti arretrati da leggere, quindi meglio
non appesantire!

Buona lettura e…

A presto!

Sono senza pc in questi giorni e mi sto annoiando
tantissimo. Da ieri pomeriggio, non ho più voglia di leggere ne fare altro.
Cioè, leggo, e pure in abbondanza, ma non posso stare 5 ore a leggere!

Io penso che quello che provo sia non solo noia, ma insoddisfazione.
Se la tristezza che mi è venuta domenica (non ne ho scritto, ma è successo che
mio padre ha nuovamente dimostrato apertamente la sua completa sfiducia in me)
in parte mi rimane, da ormai  11 giorni
circa continuo a interrogarmi se è il bisogno di amare e essere amato a rendere
piuttosto vuota la mia vita.

Perchè sento che manca un pezzo a me,una parte che non può
essere colmata  con gli amici, né con il
controllo della mia mente su ogni stato d'animo.

Posso controllare e tenere a basa la felicità, la rabbia, la
tristezza, la delusione e far vedere a tutti che continua ad andarmi tutto
bene, ma tenere ora sotto controllo questa nuova insoddisfazione mi dà dolore
ed è molto difficile da contenere.
Aggiungendo questa leggera insicurezza che ho nelle mie capacità di
continuare a studiare (il 18 preso all'esame di diritto privato e le parole di
mio padre sono state piuttosto devastanti), quindi nuovamente qualche dubbio se
meglio studiare o lavorare, ecco che la mia testa è piena di pensieri da cui voglio
fuggire; ma non conosco il mezzo per fuggirli, e rimango, quindi, qui "a
friggermi nel mio olio".

Ora sono ancora le 3:25 e ho messo un cd dei Green Day per
passare il tempo. Appena finirò di scrivere starò senza far niente. Alle 4 :20
circa preparerò il tè e, gira e volta, arriveranno le 4:45 e tornerò sul letto
a oziare. Fino alle 19 circa. Poi accenderò la tv e spererò che a "Studio
sport" dicano qualcosa di interessante. L'unico appuntamento bello sarà la
nuova puntata dei Simpson. Finalmente arriverà l'ora della cena, poi vedrò
"Striscia la notizia", il film in prima serata su non ricordo che
canale e, infine, il letto. Potrò almeno dire che quello sarà il momento
migliore dove faccio qualche sogno e, comunque, passerò 9 ore senza disturbo. Poi
anche domani saranno nuove pene per vedere come passare il tempo.

Se rileggessi tutto so che non ho scritto altro che cose
tristi, ma così è per ora la mia vita: vuota e triste.

E perfino il foglio bianco mi acceca per la sua “vuotezza”. “Amico!”
vorrei gridargli… Ma sarebbe un’immagine ancora più triste e deprimente.

Ok, torno al mio ozio: 40 minuti non saranno poi così tanti
se so che dopo me ne aspettano molti di più!

A presto!

scritto martedì 27 gennaio

Sono senza pc, ma non posso non scrivere, anche perchè ne ho
tanta voglia. E' da martedì pomeriggio che ho la febbre abbastanza forte e solo
ora inizio a sentirmi meglio, sebbene non sono completamente guarito.

Oggi arriva una discreta notizia: per domani c'è una piccola
riunione della vecchia classe dei superiori e a me sarebbe piaciuto andarci.
Unico evidente problema: la mia salute.

A bilanciare in negativo questa notizia è una persona che
vuole che vada anche io alla cena perchè per un po' di febbre non si muore e
lui ci va a lavorare anche se l'ha. Ma, adesso, scusate la mia cattiveria, ma
proprio non posso astenermene: a me che tu vai a lavorare con la febbre non me
ne frega tanto: una cosa è il lavoro, un'altra è una serata coi vecchi
compagni.

Un'altra serata simile la puoi sempre creare; non sarà la stessa,
ma insomma... A me sembra che tale persona da quando ha iniziato a lavorare si
crede superiore a me solo per il fatto di fare qualcosa di faticoso e che lo fa
stancare e che gli fa fare orari più estremi dei miei quando vado all'università.

Non me ne frega un... accidenti! (volevo scriverlo in
maiuscolo per fare l'effetto "urlato" ma non ne ho le forze!).
Lavori? Bravo, ti fai i soldi e li spendi come ti piace. I ragazzi scemi fanno
le gare a chi ce l'ha più lungo (cosa sia si immagina!). Lui sembra fare la
gara di chi si sforza di più. A me non interessa alcuna di questa competizioni.
Io guardo dritto alle sfide che ora più mi interessano: lo studio, i concorsi
(sperando di azzeccarne uno), una fidanzata, gli amici e, in generale, la vita
(questa in particolare in quest'ultimo periodo me ne sto sentendo lontano in
quanto ho paura di affrontarla).

Tanto, comunque, non penso mai che colui di cui scrivo mi
possa leggere, ma lo sfogo mi serviva!

Passando alla canzone di questo sabato (anche se non so
quando leggerete ciò), la so anche senza pc. Si chiama: Victims di Boy George.







E dal mio letto, con tanto di penna e blocco, vi auguro
comunque un bel week-end.

A presto.

scritto sabato 24 gennaio

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