sabato 17 maggio 2008

Un po' di tristezza in musica oggi


A causa di dannate e sfortunate coincidenze, mi ritroverò per una settimana senza Internet! Una sfortuna incredibile!
E come dico ogni tanto: “e che ci dobbiamo fare?!”.
Stasera sto scrivendo e, anche se è venerdì, so che questo intervento verrà pubblicato sabato. E in quanto sabato non può assolutamente mancare la canzone anni ’70.
Proviamo un tipo Indovina chi? Allora..
1. E’ una canzone famosissima
2. (Beh non diceva tanto l’altro indizio) E’ uscita in tre edizioni!
3. (Non sono mi sa bravo a fare questo gioco) L’ultimo remake è stato di Mariah Carey ed è un classico d’amore della nostra “età”
4. La prima volta è stata cantata dai Badfinger, ma io vi farò sentire come la canta Harry Nilsson. Niente? E se vi dicessi che
5. in italiano la canzone si chiamerebbe “Senza te”, vi avvicinate alla soluzione?
Va bene, se ancora non avete capito, la canzone è “Without you”. Ora vi ritornano alcune cose?
La prima versione dei Badfinger è indubbiamente bella, ma a mio parere, quella di Nilsson è più espressiva.
Sentirla ora mi lascia un po’ di amarezza… cioè nel senso che, siccome me la cavo un po’ in inglese, capisco un po’ che dice, ed è una canzone triste…
Triste come tutta questa settimana, per me: sempre sui libri a studiare, ripetere, lettere di convocazione che mi fanno pensare sempre al mio futuro, compagni che mi assillano a conciliar mi con una certa persona con cui non credo voglia più avere a che fare… Una settimana super, insomma… Anche se la tristezza della canzone non ha niente a che fare con la tristezza che sento ora. Ah, dimenticavo ecco il video
Ok
:




Se non vi piace, siete voi che non capite la bellezza di questa canzone. Comunque, potete sentire la versione originale e confrontarla magari.
A risentirci

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