sabato 24 maggio 2008

Stasera boogie!

Stasera metto a nudo una parte di me: vi mostrerò il genere che più amo di tutta la musica fino ad oggi... Vi metto subito il video, poi passerò a commentare qualcosa:






L'avete sentita? Se dite che non vi piace, potete benissimo andarvene e non leggere più!
Adoro queste canzoni e ne sto cercando a volontà! Un po' devo dire che questa "riscoperta" del genere viene dal mio studio del '68 in Storia, di cui le "canne" sono la cosa più stupida che si possono citare di quel periodo.
Per quanto riguarda la traduzione di questa canzone: "Signore / I tuoi occhi sono pieni di esitazione / Sicuramente mi rendono incredulo / Se sai cosa stai cercando / Piccola / Voglio darmi una reputazione / Sono una sensazione / Mi provi una volta, chiederai qualcosa in più / Oh, si signore, posso fare il boogie / Ma ho bisogno di una canzone sicura / Posso fare il boogie / Boogie woogie / Per tutta la notte / Oh, si signore, posso fare il boogie / Se rimani, non potrai sbagliarti / Posso fare il boogie / Boogie woogie / Per tutta la notte / No signore / Io non mi sento molto adatto a parlare / No, nemmeno di camminare / Vuoi sapere se so ballare. / Si signore / Te l’ho già detto nel primo verso / E nel ritornello / Ma ti darò un'altra chance / Si signore, posso fare il boogie.". Come avrete potuto notare non è certo molto significativa... Ci possono essere persone che dicono che l'assenza di un tema è legato all'assenza di valori del periodo, ma a me piace pensare semplicemente che prima era la musica che trascinava e non le parole...
La musica sdolcinata è arrivata dopo e purrtoppo ancora esiste. Certo, ora esiste la tecno, l'elettronica, la house che pensano a farti muovere... Ma niente come il boogie ti può trascinare meglio su una pista da ballo all'impazzata...
Stasera, con questa canzone, sono molto esaltatto.
A risentirci!

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