domenica 6 febbraio 2011

Non essere crudele

Devo innanzitutto scusarmi per non aver scritto ieri sera. Ebbi un impegno alle 5 e mezza che mi prese più tempo di quanto immaginassi.

Eppure ieri fu un giorno molto pieno per me. La mattina, poco rilevante, aiutai una mia amica con lo studio; nel pomeriggio, però, vidi due film: "La valle dell'Eden" di Elia Kazan e "Qualunquemente" con Antonio Albanese. E, sebbene fossero due generi completamente diversi, mi sono piaciuti molto entrambi.

Da quando due estati fa vidi per caso il film "James Dean - La vera storia", quell'attore mi ha incuriosito molto e mi ripromisi di voler vedere i suoi film. Trovai solo "Gioventù bruciata", mentre gli altri due film dove lui ebbe la parte di protagonista non li trovai.

Due settimane fa, poi, poichè non c'era niente in tv, rividi "Gioventù bruciata" e mi si riaccese la curiosità. La settimana scorsa rividi "James Dean - La vera storia" (di cui vi parlai quando lo vidi la prima volta) e il giorno dopo cercai disperatamente "La valle dell'Eden" e "Il gigante". E ieri toccò proprio a "La valle dell'Eden"

Il talento di Dean era davvero immenso e il film è un capolavoro. Tuttavia, penso che per poterlo apprezzare dovremmo prima contestualizzare il periodo del film e staccarci dal modello di film attuali.

In più mi sono ripromesso di voler vedere un film "vecchio" ogni sabato pomeriggio. Uno dei classsici, uno di quei capolavori del cinema intramontabili...

Subito dopo il film di Elia Kazan vidi "Qualunquemente". Quando Antonio Albanese fa (o faceva) gli sketch a "Che tempo che fa" non riuscivo ad apprezzare la sua comicità e devo ammettere che anche il film l'ho iniziato a vedere con un po' di scetticismo.

Ma subito mi sono accorto che il film altro non è che la triste realtà e che trae la sua comicità anche dal fatto di essere vero! E' un film che consiglierei di vedere, anche perchè tra i vari film comici che ho visto ultimamente ("La banda dei babbi natale" e i due film di Checco Zalone) quello di Albanese è stato, per me, il migliore.

Lasciando questa prolissità, passiamo alla canzone di oggi. Diciamo che mi faccio perdonare con un bellissimo pezzo di Elvis Presley. In realtà, credevo che la canzone fosse dei Cheap Trick, ma su Wikipedia scopro che l’originale è di Elvis. Tra le due versioni non c’è una differenza notevole, tranne che per il tocco personale dei Cheap Tricks. Ad ogni modo, eccovi “Don’t be cruel” canta da “the Pelvis”.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=D_XXtuOvKcg]

Sulla traduzione ho lasciato perdere perché era una canzone d’amore, ma spero vi sia comunque piaciuta la canzone!

Umore del giorno: felice per aver passato matematica finanziaria cosicché potrò godermi 3 giorni di "ferie"

Restate in linea!

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