mercoledì 17 giugno 2009

Tra delusione e romanticismo



Oggi ho fatto l’esame di statistica, dopo una settimana intera passata freneticamente a imparare e ripassare le formule con altri compagni che oggi hanno fatto lo stesso esame. Probabilmente l’ho (e un po’ tutti l’abbiamo) sottovalutato, e il risultato finale è stato 22.

Un po’ insoddisfatto, ho provato l’orale, sebbene sapevo che sarebbe stato molto duro.

Così, premettendo alla professoressa che mi interrogava che non volevo scendere sotto il voto dell’esame scritto, ho fatto un’interrogazione orale abbastanza confusa e bruttina. A un certo punto la professoressa si è fermata perché non voleva farmi scendere sotto il 22.

La delusione è abbastanza, ma quello che mi tocca di più è che forse ho qualcosa dentro di me simile alla paura di rapportarmi con le persone.

Ho sempre pensato che fosse timidezza, ma il fatto è che quando devo parlare con una persona mi viene una sensazione tipo panico, non sento cosa mi dicono e quando parlo spesso mi fermo mentalmente per chiedermi se sto dicendo qualcosa di senso compiuto.

Questo non succede solo con un professore, ma anche con una persona di età più grande di me e, a volte, anche della mia stessa età. Raramente mi succede con le persone che già conosco.

È sicuramente una situazione che mi sta facendo riflettere molto da questo pomeriggio. La professoressa che mi ha interrogato dice che devo prendere più sicurezza in me, ma io sto in forte dubbio su tutto…

Passando alla canzone di oggi, vi avevo già anticipato due testi d’amore (sì, di quelli che a me non piacciono tanto). La prima è stasera. Vale proprio la pena di leggerlo (e di pubblicarlo!).

Il testo è “Crazy love”di Brian McKnight.

“Riesco a sentire il suo cuore battere per mille miglia / E i cieli si aprono ogni volta che sorride / E quando torno a casa da lei, torno nel luogo a cui appartendo / Sto ancora correndo verso di lei come la canzone di un fiume. / Lei mi dà amore amore amore amore folle amore / lei mi dà amore amore amore amore folle amore.../ Ha un gran senso dell'umorismo quando mi sento giù di morale / E quando torno a casa da lei quando il sole tramonta / Lei porta via i miei problemi, porta via la mia tristezza / Porta via i dolori del mio cuore nella notte come un ladro. / Lei ha amore amore amore amore folle amore / Si, ho bisogno di lei durante il giorno / Si, ho bisogno di lei di notte / Voglio gettare le mie braccia intorno a lei / Per baciarla, abbracciarla, baciarla, abbracciarla forte / E quando torno da posti tanto lontani / Lei mi dà un amore così dolce da illuminare la mia giornata /E mi rende giusto, e mi rende completo.”

E’ Amore quello cantato da Brian MacKnight in questa canzone… che romantico dedicare questa canzone… E’ un bello spunto, penso!

A presto.

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