Che brutto lunedì… Non per il tempo meteorologico, ma per quello…
cronologico! Domenica mattina abbiamo cambiato gli orologi e stamattina che mi
sono alzato già c’era tanta luce. Ora che sono le 5 e 25 (di pomeriggio
naturalmente), invece, è già buio! Non mi piace assai.
Comunque, degno di nota è stato ieri sera quando siamo
andati al Palaghiaccio di Bari. Un’esperienza bellissima che è durata poco solo
perchè eravamo arrivati lì vicini all’orario di chiusura. Ma mi sono divertito assai
proprio.
Inoltre, sebbene sommerso da libri che aspettano di essere
sottolineati da me (e un giorno quei libri necessiteranno anche di essere
studiati!), voglio postare subito un testo che parla d’amore. Ma si avvicina
molto a quell’amore “astratto” cui mi riferivo io qualche settimana fa.
“Dimmi come si suppone che io possa respirare senza aria. /Se
io dovessi morire prima di svegliarmi / è perché tu mi hai lasciato senza fiato
/ Perderti è come vivere in un mondo senza aria. / Sono qui da solo e non voglio
partire / il mio cuore non si muoverà, è
incompleto / Se solo ci fosse un modo per farti capire. / Ma come ti aspetti
che io viva / solo con me stesso / perché il mio mondo si evolve attorno a te /
è così difficile per me respirare. / Dimmi come si suppone che io possa
respirare senza aria / Non posso vivere, non posso respirare senza aria / così
è come mi sento quando tu non ci sei / senza aria, senza aria / Sono fuori,
dentro l'acqua profonda / dimmi come sarai senza di me / se tu non ci sei qui,
io non posso respirare / senza aria, senza aria... / Ho camminato, ho
corso, ho saltato, ho volato / dalla terra per flottare verso te / Non c'è
gravità che mi tenga con i piedi per terra veramente. / Ma in qualche modo sono
ancora vivo dentro / Mi hai tolto il fiato, ma sono sopravvissuto / non so
come, e non mi interessa. / Quindi come ti aspetti che io viva
solo con me stesso / perché il mio mondo si evolve attorno a te / è così
difficile per me respirare.
Se avessi postato un testo del genere solo due mesi fa mi sarei
andato a ricoverare di mia spontanea volontà… Ma è dolcissimo!
Sì, non ho detto chi canta: Jordin Sparks e Chris Brown
nella loro “No air”, canzone che è arrivata in Italia. Lei ha una voce stupenda
e lui è un mostro a cantare… Solo che le canzoni di lui non arrivano in Italia.
Un’altra informazione su Jordin: ha fatto uscire una canzone
negli U.s.a. con la sua splendida voce: dubito che arriverà in Italia, ma se lo
dovesse fare mi auguro sia un successo. La canzone si chiama “One step at a
time”. Ascoltatela su Youtube o scaricatela… come più vi piace!
A risentirci!