sabato 30 agosto 2008

Wanna be startin somethin

Se qualcuno ieri ha “sentito” i telegiornali, tutti alla fine ha parlato dei 50 anni di Michael Jackson e hanno anche fatto un piccolo riepilogo della sua travagliata vita.Sono indeciso se martoriarvi o no della sua vita… Se io la scrivessi, voi la leggereste?

No, va bene. Semplicemente lui iniziò a cantare a 5 anni nei “Jackson Five”. Poi, quando suo fratello Jermaine si sposò, il gruppo si separò e lui cantò da solo (mi vergogno per come sto troppo semplificando le cose!). Recentemente, tra il 2001 e il 2004, Michael è stato accusato da bambini e adulti di averli molestati.

I 50 anni del “re del pop” spiegati in questi pochi righi è una cosa da censura!

Cosa centra quindi tutto questo con oggi? Centra che per rendere omaggio a Michael voglio pubblicare una canzone che forse non è molto conosciuta ma che ha un pezzo troppo famoso! Grazie a Rihanna, ad esempio, ho potuto apprezzare questa canzone… Ah, già, non vi ho detto che fino a 3 mesi fa non ero un grande estimatore di Michael Jackson. Poi, un po’ i Fall Out Boy che hanno rifatto “Beat it” e un po’ una mia amica cui piace Jackson mi hanno fatto cambiare idea. E in più, dicevo prima, c’è Rihanna che nel suo pezzo “Don’t stop the music” ha ripreso il celebre “ma ma se / ma ma sa, ma ma coo sa / ma ma se, ma ma sa / ma ma coo sa”. Vi è caduto il mondo, vero? Anch’io rimasi stupito di sentirlo a Michael Jackson questo pezzo! La canzone si chiama: “Wanna be sartin somethin”. La traduzione non è un granchè e non la posto.

Il video, invece, è preso da un concerto di Michael:

http://it.youtube.com/watch?v=7lOfuU96HU0&feature=related


A risentirci!




giovedì 28 agosto 2008

Il mondo!



Beh credo capiti a tutti qualche volta di alzarsi col “piccio”…
Oggi è successo a me! In realtà, sono tre mattine che continuo ad alzarmi
presto (tra le sei e le sei e mezza) e oggi pomeriggio stavo vedendo un film
che mi stava piacendo (Zodiac) solo che il sonno ha prevalso, e la cosa mi è
andata bene perché ne avevo bisogno! Il problema è che mi sveglio dopo sì e no
5 minuti perché mio fratello piccolo sta gridando al bisnonno che chiamava in
continuazione (purtroppo a 94 anni non è più tanto lucido). Ma mi sono alzato
così storto… Ho provato a prendere un tè…. La cosa può sembrare strana ma le
tisane a me non fanno dormire la notte, mentre il tè non mi da problemi (è un gene
di famiglia comunque perchè mio padre beve 2-2 caffè prima di coricarsi e dorme
beatamente). Va beh, fatto sta che manco il tè mi ha calmato assai e per
disperazione ho mangiato dei salatini (non sono un grande appassionato di
salatini). Menomale, in tv c’era un film di Totò che ho visto per 25 minuti
circa e mi ha calmato un po’.

Fatto sta che sicuramente non ho scritto oggi solo per
raccontarvi che ho il “piccio”. No, in realtà dovevo riportare il testo di una
canzone che sembra bello.

Ok, mi sa che mi sbagliavo. A dire il vero, la canzone non mi è mai
piaciuta tanto ma credevo che il testo fosse significativo. Ho preso un
abbaglio. Ecco cosa dice Jimmy Fontana nella canzone “Il mondo”: No, stanotte
amore / Non ho più pensato ha te / Ho aperto gli occhi / Per guardare intorno a
me / E intorno ha me / Girava il mondo come sempre. / Gira, il mondo gira / Nello
spazio senza fine / Con gli amori appena nati / Con gli amori già finiti / Con
la gioia e col dolore / Della gente come me / Oh mondo / Soltanto adesso, io ti
guardo / Nel tuo silenzio io mi perdo / E sono niente accanto a te. / Il mondo
/ Non si é fermato mai un momento / La notte insegue sempre il giorno / Ed il
giorno verrà”.

Non è tanto male ma pensavo qual cosina di più. Comunque mi piace dove dice
che il mondo gira con amori nati e finiti e intanto noi viviamo e non possiamo
cercare di concepire sempre o in pieno tutto questo perché comunque siamo presi
dalle nostre cose. Ecco, l’autore non pensa al suo amore per quella sera ma
cerca di pensare a queste cose: noi siamo concentrati su una persona, ma il
mondo non si ferma e continua nella sua frenetica vita e “la notte insegue
sempre il giorno, e il giorno verrà”. Un po’ di tristezza in quest’ultime
parole, perché è come se volesse dire che noi viviamo per oggi e aspettiamo che
domani sarà migliore ma non ci accorgiamo che quel domani è arrivato e, magari,
non sarà migliore ma non ce lo godiamo perché stiamo già pensando al prossimo
domani. Un po’ confuso il concetto?

… E se dicessi che oggi l’umore non è al massimo? E perché ho scritto?  Ho scritto perché volevo farlo, ma non sapevo
sarebbe precipitato così. L

A risentirci.

sabato 23 agosto 2008

Il peccato originale



Per questo sabato ce l'ho fatta ad arrivare in tempo! Anche per oggi si continua con la musica dance anni '70-'80 e ad essere sincero non ho ancora deciso cosa postare... Quella rottura col pop mi ha messo in una crisi che ancora non so come risolvere e le uniche cose certe sembrano essere il disgusto per il pop che davvero non sopporto più e la supremazia dell'hip-hop su tutti i generi. Oltre, non c'è che la morte di più certa.

A questo proposito, un pensiero mi ha sconvolto questa settimana mentre leggevo un giornale di divulgazione scientifica. L'articolo diceva che probabilmente tra 5 miliardi di anni la Terra scomnparirà ed ecco io ho pensato: "e io tra 5 miliardi di anni cosa sraò? dove sarò?". Le ho pensate di tutti i colori...

Va beh, torniamo tra il mondo dei vivi. Di bello oggi ho scelto "Original sin" degli INXS:

http://it.youtube.com/watch?v=ktWYihwW_cc

Può essere che ora sia un po' fuso, ma questa canzone non è male!


A risentirci.



mercoledì 20 agosto 2008

Viva la vita!



L’ultima volrta che ho scritto, vi avevo detto che avrei scritto
la traduzione di “A milli”… A proposito, come erano quelle canzoni?

Mi sa tanto che non posso mantenere la “promessa” perché ci
ho provato a fare la traduzione, ma è abbastanza complicata e forse anche con
poco significato. Vorrei invece oggi proporre la traduzione di una canzone che
probabilmente ora va e piace: “Viva la vida” dei Coldplay.

Mi piace questa canzone e credevo che il testo dicesse qualcosa
di interessante. Ebbene:

“Io dominavo il mondo
/ le maree si alzavano quando lo ordinavo / adesso al mattino dormo da solo / spazzo
le strade che una volta possedevo. / Io tiravo i dadi / vedevo la paura negli
occhi dei miei nemici / sentivo la folla cantare / ”adesso il vecchio re è
morto! lunga vita al re!” / Un momento prima tenevo le chiavi / subito dopo mi
rinchiudevano fra quattro mura / ed ho scoperto che i miei castelli / avevano
fondamenta di sabbia, colonne di sabbia. / Sento le campane di Gerusalemme
suonare / i cori della cavalleria romana / Siate il mio specchio, la mia spada
e scudo / i miei missionari in un territorio straniero / per alcune ragioni che
non so spiegare / Una volta lo sai che non c’era mai una parola onesta, mai / ma
quello era quando dominavo il mondo. / Ed il dannato selvaggio vento / ha buttato giù le porte per
farmi entrare. / Finestre infrante ed il suono dei tamburi / la gente non
credeva a ciò che ero divenuto / I rivoluzionari volevano / la mia testa su un
piatto d’argento / Solo un pupazzo con un unico filo / chi mai vorrebbe essere
un re? / Sento le campane di Gerusalemme suonare / i cori della cavalleria
romana / Siate il mio specchio, la mia spada e scudo / i miei  missionari in un territorio straniero / per
alcune ragioni che non so spiegare / So che San Pietro mi chiamerà / Mai una
parola onesta / ma quello era quando dominavo il mondo.”

Allora? Bè io penso che tutti siamo così, in fondo: ci
sentiamo forti quando sembra che tutto possa andare bene e pensiamo che mai
niente ostacolerà i nostri progetti. Ma, ecco, da un momento all’altro, una
qualunque “variabile” (ricordate il concetto delle variabili? … Va beh diciamo
una qualunque delle persone) con suoi progetti può farci crollare il nostro
castello di sabbia e noi siamo scontenti e ce ne torniamo con la coda tra le
gambe cerchiamo di rialzarci o sprofondiamo nella disperazione totale.

Un attimo… Prima di continuare, per quelli con la memoria
più corta (notate bene, il fluoro non è vero che sia tanto efficace), la “teoria
delle variabili”, da me ideata,  sostiene
che tutti noi finché pensiamo senza considerare gli altri possiamo fare tutti i
più grandi progetti, ma quando usciamo da quel guscio, lì i nostri “piani”
cadono perché non abbiamo considerato le variabili, cioè tutto ciò che hanno
pensato anche gli altri. I nostri progetti, insomma, verranno a scontrarsi con
quelli degli altri determinando un solo
vincitore: si ritorna, alla fine, alla selezione naturale di Darwin,
dove il più forte vince… Ed è questa la triste realtà.

Questo testo, quindi, possiamo definirlo come il normale
corso della vita di una qualunque persona: ci sentiamo re, possiamo fare
qualunque cosa, le persone ci ammirano, pendono dalle nostre labbra, ma poi,
spesso, il troppo potere dà alla testa e, quindi, “la fortuna gira”, o, meglio,
non siamo riusciti a mantenere quell’umiltà che ci ha reso re e dobbiamo allora
rialzarci, farci coraggio e ripartire o ridiventando grandi nello stesso modo in
cui lo eravamo diventati prima o rinnovandoci interiormente per venire incontro
alle novità che questa vita ci propone giorno dopo giorno.

È giusto come ragionamento? Fatemi sapere.

A risentirci.

lunedì 18 agosto 2008

Piccola guida alle nuove canzoni

Sicuramente entrando nello space avrete notato che ho cambiato le canzoni. E se qualcuno è stato anche un po' più attento si sarà accorto che, tranne Angels, tutte le canzoni sono hip-hop e r'n'b. Bene, la prima cosa che voglio dire oggi è che da ieri sera sono in guerra con il pop: ho tagliato col pop tranne che per qualche canzone particolarmente eccezionale (per ora nessuna tranne "Tutti i colori della mia vita" di Zucchero, ma stiamo parlando di Zucchero!).
Seconda cosa, vorrei lasciare qualche istruzione sulle canzoni che ho messo.
Allora, "Lookin boy" è una canzone che possiamo definire una ragazzata: i cantanti si diverto a prendere un po' in giro alcuni Vip.
"Low" è una canzone, per fortuna, arrivata in Italia grazie al film "Step up 2" e che ha riscosso successo... va be' almeno in Europa!
"No matter what" è la prima canzone estratta dal nuovo album di T.i., che in Italia conosciamo solo per la canzone "Why you wanna".
"What you got" è una splendida canzone con Akon... non c'è tanto da dire!
"A milli" è una delle più belle canzoni di Lil Wayne. Certo: "e chi è Lil Wayne?" E' un cantante hip-hop e r'n'b che sta sbancando le classifiche USA con una sacco di canzoni bellissime. Presto metterò la traduzione di questa canzone fatta da me (no la canzone, la traduzione!)
"Party people" segna il ritorno di Nelly nell'hip-hop e lo fa aiutandosi con Fergie (che a me non piace assai ma sembra molto gradita ada altri cantanti).
"Who the fuck is sthat" è una canzone che unisce Dolla (un rapper esordiente) con Akon e T-Pain (uno dei cantanti più in voga del momento, e fidatevi non sarà il cantante del momento, ma penso dell'epoca!).
"In the ayer" di Flo Rida è "semplicemente" il terzo singolo estratto dall'album di quest'artista che ha cominciato con "Low", cui sopra. Ma non creda che la canzone si possa definire solo "semplicemente" bella!
E infine "What it is" di Lil Mama. Ad essere sincero avrei voluto e potuto mettere anche altre canzoni che (forse) potrebbero essere più carine, ma volevo portare alla ribalta un'altra cantante. E, comunque, c'è sempre T-Pain che la accompagna!
Doh! Mi augro di non avervi annoiati. Mi sono accorto che forse non può essere stato tanto interssante di conoscere la storia delle canzoni, ma io lo faccio per la vostra cultura! La musica è cultura, ma è il pop che è diventato SPAZZATURA (in Italia, Europa e Usa). VIVA L'HIP-HOP!!!
A risentirci!

domenica 17 agosto 2008

You spin me right round

In effetti, anche per questa settimana non ho scritto il sabato l'intervento della disco anni '80. Il motivo è perchè sono tornao stanto dal mare e l'ultima cosa a cui potevo davvero pensare era scrivere qui sullo space.
Oggi, invece, sto con un bel pesantore di testa: ho un sonno incredibile e ho mio fratello e il bisnonno che per due ragioni diverse urlano tutto il giorno! Un incubo, insomma! E guai se qualcuno/a mi dirà se ho passato le vacanze, perchè, in realtà, non ho fatto vacanze in questi 3 mesi!
Passando ora alla canzone di oggi, ho una notizia un po' più bella e una meno: la bella è che c'è un minimo di sognificato, la meno bella è che ho trovato non solo una canzone d'amore, ma una piuttosto celebre canzone da matrimoni! Incredibile!
"You spin me right round" dei Dead or Alive: "Yeah io, io devo sapere il tuo nome /Bhe ed io, potrei rintracciare il tuo numero privato baby / Tutto cio che so é che per me /tu sembri essere un gran divertimento /Apri le tue amorevoli braccia /Ne voglio un po'. / Bhe io.. ho posato il mio sguardo su di te / e nessun'altro lo farà) / ed io, voglio seguire la mia strada ora, baby / (e nessun'altro lo farà) / ed io, voglio seguire la mia strada ora, baby / tutto cio che so é che per me / tu sembri come se ti stai divertendo / Apri le tue amorevoli braccia / Attenta, sto arrivando. / Mi fai girare, baby / mi fai girare come un disco, baby / proprio girare, girare / mi fai girare, baby / proprio girare come un disco, baby / proprio girare, girare. / Io, io sarò il tuo amico ora, baby / e vorrei muovermi / solo un po piu vicino / (un pochino piu vicino) / tutto cio che so é che per me / tu sembri come se ti stai divertendo / Apri le tue amorevoli braccia / Attenta, sto arrivando. / Voglio il tuo amore / Voglio il tuo amore / tutto cio che so é che per me /  tu sembri come se ti stai divertendo / Apri le tue amorevoli braccia /

Attenta, sto arrivando".
E ora vai con la canzone (che è molto meglio!):





Piaciuta? Lo spero!
A risentirci.



domenica 10 agosto 2008

Hold the line

Ieri sono stato a mare e quando mi sono ritirato non me la sentivo di scrivere. Eccomi, quindi, oggi a recuperare l’intervento di ieri.
In effetti, questa settimana non è neanche stato pubblicato un testo con significato, ma io vorrei un po’ sospendere questa mia iniziativa togliendo la periodicità di questi interventi.
Lo svantaggio potrebbe essere quella di non dover scrivere più di una volta alla settimana… ma a chi devo rendere conto alla fine se non a me stesso?
Arrivando, comunque all’intervento dedicato alla musica dance anni ‘80, eccovi “Hold the line” di Toto:
http://it.youtube.com/watch?v=9f-cEM1l7Ks

Piaciuta? Lo spero proprio.
A risentirci!

venerdì 8 agosto 2008

99 luftballons... e vai con la disco!



Nell’ultimo mese (luglio), una sera successe che parlando
col gruppetto con cui esco si volle dedicare una serata alla musica anni ’80,
soprattutto “disco music”.

Beh, è stato difficile trovare su Internet le tracce, eppure
sono giunto a fare un cd da 99 tracce (non a caso!), ma ancora ne posso
aggiungere alcune altre.

È intenzione mia, ora, mettere su questo space un po’ di
quelle canzoni, magari solo per 8 “sabati”. Sapete la mia avversione per le
solite canzoni d’amore, e, visto che queste canzoni spesso non hanno un significato,
credo che staccarci per 2 mesi dalle canzoni strappalacrime, o comunque un
“pesantucce”, non sia poi un grande sacrificio.

Tornando però prima a questa settimana appena trascorsa, mi
è accaduta che mi ha sollevato molto il morale: un gattino. Ho avuto un solo
pomeriggio per accarezzarlo e giocarci insieme, ma è stata una cosa bellissima!

Passando alla canzone di oggi, eccovi Nena con “99
Luftballons”:

http://it.youtube.com/watch?v=jQYQTFudrqc


Un inizio… movimentato direi!

A risentirci.

scritto sabato 2 agosto



The passenger



È passato un bel po’ di tempo dal lunedì, giorno in cui mi
ero ripromesso di scrivere l’intervento per il sabato precedente. Un po’ di
casini qua e là…

Il viaggio in Sicilia? Bello. Ho visto un bel paesaggio, ho
mangiato tante cose buone (il gelato con la brioche e le panelle), e sono
rimasto molto colpito dall’accento palermitano, che mi piace sempre più!

Unica nota dolente è stata l’aver offeso una mia amica che
mi aveva invitato al suo compleanno e io, invece, ho preferito partire per la
Sicilia. Però devo ammettere che questo viaggio mi ha fatto molto riflettere su
me stesso e sono venuto a importanti decisioni su come basare la mia vita e
cosa fare finalmente a settembre.

Ebbene sì! Mi sono deciso: andrò a studiare alla facoltà di
Economia e commercio, anche se non so ancora se a Bari o a Taranto. La prima mi
sarebbe molto gradita perché scappo (seppur di poco) da Martina Franca; la
seconda mi è gradita così posso tenere contatti con qualche persona e poi… boh,
c’è qualcosa di irrazionale che mi dice a Taranto è bello. Vammi a capire!

Passando alla canzone di sabato scorso, eccovi Siouxsie and
the Banshees con “The Passenger”:

http://it.youtube.com/watch?v=aHs9NBxH7F8

Sì, sì, sono stato benevolo: è abbastanza famosa la canzone.

A risentirci

scritto venerdi 1 agosto