Stamattina, anche se avrei dovuto studiare (ma lo farò appena finisco di scrivere qui, promesso!) ho visto il film "Control". Esso è liberamente ispirato alla biografia di Ian Curtis. E molto probabilmente la domanda vi sorgerà spontanea: chi è Ian Curtis?
Beh a meno che non abbiate almeno 35 - 40 o non siate appassionati di post-punk, la risposta ve la dò io. Nel 1976, tre ragazzi accomunati dalla passione per la musica e per i Sex Pistols costituiscono una band, ma sono alla ricerca di un cantante, dopo che un loro amico va a lavorare in un industria locale. Un giovane ragazzo, tale Ian Curtis, appassionato di musica e letteratura, accetta di cantare per loro. E' la nascita dei Stiff Kittens.
Ma i Joy Division? Il gruppo cambia definitivamente nome non appena pubblica il primo EP nel 1978. Da allora inizia il successo nel Regno Unito, ma sorgono anche problemi per Ian, che ha problemi di epilessia e depressione e che si sente in colpa per i tradimenti alla moglie. Nel 1980, a 23 anni, dopo un litigio con la moglie e prima di partire per la tournée negli Stati Uniti, Ian si suicida.
Questa è la storia detta molto sinteticamente. Il film è molto curioso e lo consiglierei. Tuttavia, sarebbe interessante leggere il libro biografico di Ian Curtis "Touching from a Distance", scritto dalla moglie e dal quale il film in parte si distacca.
Sentiamo ora qualcosa di questo gruppo. Sono ancora indeciso tra 3 canzoni: Trasmission, Love will tear us apart e She's lost control. Il primo è anche il primo singolo ufficiale del gruppo, la seconda è la canzone che più di tutte ha avuto successo e il cui titolo è inciso sulla tomba del cantante e l'ultima è quella che musicalmente più mi ha colpito ed è un brano registrato nel 1980 ma che fu pubblicato dopo la morte di Ian Curtis.
Dunque... Vada per "She's lost control". Se poi vi piacerà questa, sentite tutte le altre! I testi (scritti di Ian) sono, comunque, tutti interessanti e nient'affatto insulsi. Questo, per esempio, parla di un attacco di epilessia che ha colpito una ragazza sotto gli occhi di Ian Curtis.
"La confusione nei suoi occhi dice tutto. / Ha di nuovo perso il controllo. / E si aggrappa al primo passante, / Ha perso il controllo. / E ha diffuso i segreti del suo passato / E ha detto ho di nuovo perso il controllo, / E una voce che le diceva dove e quando agire, / Ha detto ho di nuovo perso il controllo. / E si è girata verso di me e mi ha preso per mano e mi ha detto, / Ho di nuovo perso il controllo. / E in ostaggio sul pavimento, credevo che sarebbe morta. / Ha detto ho perso il controllo. / Ha di nuovo perso il controllo. / Ha perso il controllo. / Ha di nuovo perso il controllo. / Ha perso il controllo. / Beh, ho dovuto telefonare alla sua amica per esporre le mie ragioni / E dire che aveva di nuovo perso il controllo. / E lei ha mostrato tutti gli errori e gli sbagli, / E ha detto ho perso di nuovo il controllo. / Ma si è espressa in molti modi diversi / Finché non ha di nuovo perso il controllo. / E ha camminato sull’orlo di una strada senza via d’uscita / E ha riso, ho di nuovo perso il controllo. / Ha di nuovo perso il controllo. / Ha perso il controllo. / Ha di nuovo perso il controllo. / Ha perso il controllo."
Ultima curiosità. Dopo la morte di Ian Curtis la band continuò a suonare sotto il nome di New Order, di cui abbiamo già sentito una canzone. Abbandonarono, però, il genere gothic che li aveva caratterizzati nei Joy Division e si lanciarono più nella dance, nella new wave e nel synth pop.
Umore del giorno: finisco di sentire qualche altra canzone e devo assolutamente iniziare a prendere in mano i libri
Restate in linea!
Nessun commento:
Posta un commento