Ripresi dalla festa di ieri? Ieri, con la famiglia sono andato a pulire in campagna per la consueta gita fuori porta... di casa! -.-" A parte gli scherzi, ieri era una giornata molto importante per la nostra nazione. Si ricordava la scelta che, 65 anni fa, i nostri genitori o nonni e bisnonni hanno fatto tra repubblica o monarchia. E la scelta finale fu per la prima, evidentemente!
Oggi, però, (anche se dovevo farlo ieri ma non ho avuto il tempo nè il computer) non sono qui a ripercorrere le fasi storiche del referendum, anche se sarebbe interessante. Voglio dedicare questa settimana, nonostante siamo pressoché verso la fine, all'Italia! Niente di pesante, promesso.
Il 2 giugno, oltre a essere la festa della Repubblica, è tristemente ricordato per la morte di Rino Gaetano in un incidente automobilistico. A causa delle ferite gravi riportate nell'incidente, fu respinto da 5 ospedali. Sono passati 30 anni oramai, ma fortunatamente il suo ricordo è ancora piuttosto vivo. E io voglio ricordarlo oggi per una delle sue canzoni più famose (e tristemente rifatta da Giusy Ferreri): "Ma il cielo è sempre più blu".
"Che c'azzecca con l'Italia"?! In questa canzone abbiamo uno spaccato ancora tutto attuale della società italiana: leggete un po'.
"Chi vive in baracca, chi suda il salario / chi ama l'amore e i sogni di gloria / chi ruba pensioni, chi ha scarsa memoria / Chi mangia una volta, chi tira al bersaglio / chi vuole l'aumento, chi gioca a Sanremo / chi porta gli occhiali, chi va sotto un treno / Chi ama la zia chi va a Porta Pia / chi trova scontato, chi come ha trovato / na na na na na na na na na / Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, / ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh... / Chi sogna i milioni, chi gioca d'azzardo / chi gioca coi fili chi ha fatto l'indiano / chi fa il contadino, chi spazza i cortili / chi ruba, chi lotta, chi ha fatto la spia / na na na na na na na na na / Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, / ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh... / Chi è assunto alla Zecca, chi ha fatto cilecca / chi ha crisi interiori, chi scava nei cuori / chi legge la mano, chi regna sovrano / chi suda, chi lotta, chi mangia una volta / chi gli manca la casa, chi vive da solo / chi prende assai poco, chi gioca col fuoco / chi vive in Calabria, chi vive d'amore / chi ha fatto la guerra, chi prende i sessanta / chi arriva agli ottanta, chi muore al lavoro / na na na na na na na na na / Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, / ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, / ma il cielo è sempre più blu / Chi è assicurato, chi è stato multato / chi possiede ed è avuto, chi va in farmacia / chi è morto di invidia o di gelosia / chi ha torto o ragione,chi è Napoleone / chi grida "al ladro!", chi ha l'antifurto / chi ha fatto un bel quadro, chi scrive sui muri / chi reagisce d'istinto, chi ha perso, chi ha vinto / chi mangia una volta,chi vuole l'aumento / chi cambia la barca felice e contento / chi come ha trovato,chi tutto sommato / chi sogna i milioni, chi gioca d'azzardo / chi parte per Beirut e ha in tasca un miliardo / chi è stato multato, chi odia i terroni / chi canta Prévert, chi copia Baglioni / chi fa il contadino, chi ha fatto la spia / chi è morto d'invidia o di gelosia / chi legge la mano, chi vende amuleti / chi scrive poesie, chi tira le reti / chi mangia patate, chi beve un bicchiere / chi solo ogni tanto, chi tutte le sere / na na na na na na na na na / Ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, / ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh…"
Eh lo so, un po' si fa fatica a leggere il testo senza iniziare a canticchiarla! Ma, in aggiunta al testo che conosciamo noi, volevo aggiungervi due versi che gli furono censurati nella versione originale perchè "di troppo". "Chi tira la bomba/chi nasconde la mano" si riferisce evidentemente al periodo del terrore e delle Brigate Rosse, mentre "chi canta Baglioni/chi rompe i coglioni" sarà stata giudicata volgare, ma secondo me sarebbe stata ugualmente apprezzata.
Non deve essere scomodo ciò che non fa piacere sentire, ma deve essere detto tutto ciò che, a meno che non sia inutilmente volgare, può aiutare a far prendere coscienza a una persona. Magari quel secondo verso della canzone poteva essere ben tolto, ma se è nello stile del cantante essere diretto non si dovrebbe privarlo della libera espressione. A maggior ragione sul primo verso, quello delle bombe, bisognava lasciare i versi perchè mostrava la vigliaccheria di certi fanatici. Tuttavia, come dice Rino "ma il cielo è sempre più blu"!
Ora aggiungerei che questo non è un verso da intendere nel segno negativo, cioè di rassegnazione, ma bisogna intenderlo come, nonostante situazioni particolari e difficili, le persone lottano e cercano di avere il meglio che possano. Ho detto che lo aggiungerei col condizionale e l'ho fatto, ma non approfondisco perchè ho promesso di non essere pesante. Tuttavia, per la prossima settimana potrei tornare su questo argomento (anche perchè ci si avvicina ai referendum e qualche parola vorrei spiaccicarla) ;)
Umore del giorno: dopo questa piccola evasione nel blog si inizia a studiare!
Restate in linea!
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