E se vi dicessi che oggi proviamo a sognare? Leggiamo, magari...
"Seconda stella a destra / questo è il cammino / e poi dritto, fino al mattino / poi la strada la trovi da te / porta all'isola che non c'è. / Forse questo ti sembrerà strano / ma la ragione
ti ha un po' preso la mano / ed ora sei quasi convinto che / non può esistere un'isola che non c'è. / E a pensarci, che pazzia / è una favola, è solo fantasia / e chi è saggio, chi è maturo lo sa / non può esistere nella realtà!.... / Son d'accordo con voi / non esiste una terra / dove non ci son santi né eroi / e se non ci son ladri / se non c'è mai la guerra / forse è proprio l'isola
che non c'è.... che non c'è!... / E non è un'invenzione / e neanche un gioco di parole / se ci credi ti basta perché / poi la strada la trovi da te... / Son d'accordo con voi / niente ladri e gendarmi / ma che razza di isola è? / Niente odio e violenza / né soldati né armi / forse è proprio l'isola / che non c'è.... che non c'è! / ... E ti prendono in giro / se continui a cercarla / ma non darti per vinto perché / chi ci ha già rinunciato / e ti ride alle spalle / forse è ancora più pazzo di te!"
Il testo è "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato. Faccio qualche considerazine personale.
La domanda che per prima ci si dovrebbe porre è: "cosa è un'isola che non c'è? E se non c'è, perchè posrsi la domanda?". secondo me, l'isola ceh non c'è è una metafora per spiegare i desideri irrealizabili o poco realizzabili di ciascuno di noi. Si chiama "che non c'è" proprio per il fatto che ha scarse probabilità di esistere.
La mia "isola che non c'è" la immagino con alberi alti e molti fiori; e gli animali e le persone vivono insieme; e la gente è cordiale col prossimo senza provare invidia o gelosia, perchè è felice. Sì, la gente su quest'isola è felice e vive in armonia. E anch'io penszo, come dice nella penultima strofa l'autore, che questa "forse è proprio l'isola che non c'è".
Ma, non illudiamoci! Quest'isola può non esistere ora, ma nessuno e niente togli che possiamo inziare a crearla noi. Pensate che la Corce Rossa o le organinzzazioni di volonatriato o le Ong siano fantasie? No, non lo sono! Basta un po' di volontà.
A presto!
"Seconda stella a destra / questo è il cammino / e poi dritto, fino al mattino / poi la strada la trovi da te / porta all'isola che non c'è. / Forse questo ti sembrerà strano / ma la ragione
ti ha un po' preso la mano / ed ora sei quasi convinto che / non può esistere un'isola che non c'è. / E a pensarci, che pazzia / è una favola, è solo fantasia / e chi è saggio, chi è maturo lo sa / non può esistere nella realtà!.... / Son d'accordo con voi / non esiste una terra / dove non ci son santi né eroi / e se non ci son ladri / se non c'è mai la guerra / forse è proprio l'isola
che non c'è.... che non c'è!... / E non è un'invenzione / e neanche un gioco di parole / se ci credi ti basta perché / poi la strada la trovi da te... / Son d'accordo con voi / niente ladri e gendarmi / ma che razza di isola è? / Niente odio e violenza / né soldati né armi / forse è proprio l'isola / che non c'è.... che non c'è! / ... E ti prendono in giro / se continui a cercarla / ma non darti per vinto perché / chi ci ha già rinunciato / e ti ride alle spalle / forse è ancora più pazzo di te!"
Il testo è "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato. Faccio qualche considerazine personale.
La domanda che per prima ci si dovrebbe porre è: "cosa è un'isola che non c'è? E se non c'è, perchè posrsi la domanda?". secondo me, l'isola ceh non c'è è una metafora per spiegare i desideri irrealizabili o poco realizzabili di ciascuno di noi. Si chiama "che non c'è" proprio per il fatto che ha scarse probabilità di esistere.
La mia "isola che non c'è" la immagino con alberi alti e molti fiori; e gli animali e le persone vivono insieme; e la gente è cordiale col prossimo senza provare invidia o gelosia, perchè è felice. Sì, la gente su quest'isola è felice e vive in armonia. E anch'io penszo, come dice nella penultima strofa l'autore, che questa "forse è proprio l'isola che non c'è".
Ma, non illudiamoci! Quest'isola può non esistere ora, ma nessuno e niente togli che possiamo inziare a crearla noi. Pensate che la Corce Rossa o le organinzzazioni di volonatriato o le Ong siano fantasie? No, non lo sono! Basta un po' di volontà.
A presto!
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