sabato 16 giugno 2012

Eye in the sky

Qualche mese fa finii di leggere "1984" di George Orwell. L'impressione che ne ho avuto alla fine è stata, a parte la costante oppressione che mi trasmetteva la storia (fatto positivo), una complessiva delusione. Certo, il messaggio della dittatura mascherata era interessante, così come lo erano le considerazioni sulla libertà individuale e quella collettiva, ma la trama poteva essere sviluppata in qualche altro modo. Ma naturalmente io non sono uno scrittore e il libro rimane comunque un'esperienza che si può provare.
Ma perchè tutto questo preambolo? Perchè per la canzone di stasera avevo intenzione di farvi sentire "Eye in the sky" degli Alan Parsons Project e il testo della canzone si rifà in parte al libro che vi ho detto prima e in parte alla predilezione di Eric Woolfson, autore e cantante del brano, di passare molto tempo tra casinò e centri commerciali . Partiamo subito con la traduzione.

"Non pensare che scusa sia detto facilmente / non provare a cambiare le carte / hai avuto numerose possibilità prima / ma non ne avrai altre / non chiedermi nulla / Così va (così è la vita) / Parte di me sa cosa stai pensando... / non dire parole di cui poi ti pentirai / non lasciare che il fuoco alimenti la tua mente / ho sentito l'accusa tempo fa / e non ne voglio ricevere altre. / Credimi / il sole è nei tuoi occhi / rendi le bugie meritevoli di essere credute. / Io sono l'occhio nel cielo / che ti guarda / posso leggere la tua mente / sono colui che detta legge / tratto con i pazzi / posso fregarti senza che tu te ne accorga / non ho bisogno di vedere di più / per sapere che posso leggere la tua mente, posso leggere la tua mente. / Non lasciare dietro te false illusioni / non piangere perchè non cambierò idea / quindi trova un altro pazzo, come hai fatto prima / perchè non ti crederò mai più / alle tue bugie mentre tutti i segni che mi dai sono traditori."
Se già così vi fa impressione sentire quella costante sensazione di essere spiati, leggere il libro di Orwell vi farà sentire maggiormente quella pressione. Ed io sentivo quella pressione sul petto e mi è piaciuta perchè sentivo il libro trasmettermi qualcosa. Ma sono uscito dal tema della canzone. Passiamo al video.
Nell'album, la canzone viene preceduta da un piccolo pezzo strumentale, Sirius. E così è anche nel video (non ufficiale) qui sotto.



Molto bella... Altrimenti non l'avrei messa!  :)
Umore del giorno: credevo di avere molto tempo, e ora invece quasi mi trovo con l'acqua alla gola per la tesi!
Al prossimo post!

Nessun commento:

Posta un commento